Ti racconto Villa Panza

Ti racconto Villa Panza

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Ti racconto Villa Panza
Visite guidate speciali Appuntamento a cura di VILLA E COLLEZIONE PANZA

"Ti racconto Villa Panza" è il ciclo di visite guidate speciali pensato per accompagnare visitatrici e visitatori alla scoperta della storia di Villa Panza, tra arte antica e contemporanea, design, natura e architettura. La durata delle visite è di 90 minuti.

29 settembre, 17 novembre e 7 dicembre 2024

Il calendario sarà progressivamente aggiornato.

Domenica 29 settembre - h.11.30/15.30
TRA CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE
I segreti dietro la collezione di Villa Panza

Dietro la conservazione e la manutenzione di una collezione importante e delicata come quella custodita a Villa Panza, si celano lavoro e competenze di numerosi professionisti.
Ogni opera, ogni oggetto e ogni materiale richiede un approccio differente per le operazioni di quotidiana manutenzione, così come per i restauri straordinari o interventi particolari volti a contrastare il naturale passaggio del tempo. Villa Panza organizza una visita guidata speciale, condotta dal Conservatore museale e dal manutentore della collezione, per condividere con i visitatori un prezioso sapere coltivato in decenni di osservazione e lavoro sulle opere e gli arredi.

Domenica 17 novembre – h.11.30/15.30
VILLA PANZA TRA ARTE, ANTIQUARIATO E DESIGN
Un viaggio nell’arredo tra il Quattrocento e il Novecento

Tra le storie che racconta Villa Panza c’è anche quella del design: già collezionista di arredi antichi, Giuseppe Panza di Biumo fu anche un appassionato estimatore del design del ‘900.
Nella sua casa, ora Villa Panza, sono raccolti alcuni dei modelli iconici di metà secolo, tra cui alcuni pezzi disegnati e prodotti da Azucena, l’azienda fondata da Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella e Corrado Corradi Dell’Acqua.
Questa visita guidata speciale si rende occasione per esplorare il design attraverso i secoli, in un luogo in cui ogni oggetto – che sia un candeliere laccato e dorato del sedicesimo secolo, un orologio parigina di fine Ottocento o una sedia Catilina in ferro e velluto degli anni ’50 del 900 – trova una collocazione che ne potenzia la bellezza e l’identità, in armonia con l’allestimento di una collezione d’arte contemporanea tra le più famose al mondo.

Sabato 7 dicembre – h.11.30/15.30
C’ERA UNA VOLTA VILLA PANZA
La storia di una casa

Una visita guidata speciale per ripercorrere, come in un viaggio nel tempo, la storia di Villa Panza e delle famiglie che qui hanno vissuto.
Attraverso alcune immagini storiche e il racconto degli ambienti nei secoli, esploreremo la Villa sulle tracce della famiglia Orrigoni, potremo conoscere la storia del Marchese Menafoglio e le sue geniali intuizioni e rivivremo i fasti, i balli e i banchetti dell’epoca Litta.
Scopriremo infine come la famiglia Panza ha trasformato e vissuto le diverse porzioni della Villa e come Giuseppe Panza ha reso ‘la casa di Biumo’ il luogo che oggi ospita una tra le collezioni d’arte contemporanea più conosciute al mondo.

 

 

 

orari

Alle ore 11:30 e alle ore 15:30
La durata delle visite è di 90 minuti.

biglietti

Iscritto FAI 5€
Intero 19€
Ridotto (6-18) 13€
Disabile 5€

contatti

Per informazioni:
Tel 0332 283960
Mail faibiumo@fondoambiente.it

come arrivare

In auto
Autostrada dei Laghi (A8) Milano-Varese fino a Varese centro. Proseguire seguendo le indicazioni per la Villa.

Convenzione Taxi:
CONSORZIO ARTIGIANI VARESE TRASPORTO PERSONE
RADIO TAXI VARESE
Per info e costi di seguito il riferimento telefonico da segnalare: tel. 0332 24 18 00
Possibilità di raggiungere Villa Panza dalle stazioni dei treni e dai vari hotel di Varese

In treno
Prendere un treno della linea suburbana S5 (Varese-Milano Passante-Treviglio) o delle linee regionali Varese-Saronno-Milano, Laveno-Varese-Saronno-Milano, Porto Ceresio-Varese-Gallarate-Milano di Trenord, o delle linee transfrontaliere S40 (Como-Mendrisio-Varese) o S50 (Biasca-Bellinzona-Lugano-Varese-Malpensa) di TILO, con destinazione Varese.
Dalla stazione, la Villa è raggiungibile a piedi in circa 20 minuti, oppure in bici in circa 10 minuti, noleggiando una e-bike o utilizzando il servizio di bike sharing nei pressi della stazione stessa.
In alternativa è possibile utilizzare l’autobus CTPI/Linea A, salendo alla fermata Maspero/Kennedy/Stazione FS FN, nei pressi della stazione ferroviaria, e scendendo alla fermata Aguggiari 20/Bertini. Il Bene dista poi circa 500 metri a piedi.
Per gli orari dei treni consultare il sito Internet di Trenord
Per gli orari degli autobus consultare il sito internet CTPI
Si segnala il nuovo collegamento ferroviario Como - Varese - Malpensa: maggiori informazioni qui

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