Uno dei nostri obiettivi è quello di abbattere qualsiasi barriera fisica, sensoriale e cognitiva che limiti l’accesso alla cultura. I visitatori disabili entrano gratuitamente in tutti i Beni del FAI aperti al pubblico presentando la tessera ANMIC - Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili.
Inoltre abbiamo attivato i progetti:
Offriamo ai visitatori con disabilità intellettive la possibilità di vivere un'esperienza di visita soddisfacente e coinvolgente in alcuni dei nostri Beni: Villa Necchi Campiglio (Milano), Villa Panza (Varese), Villa dei Vescovi (Luvigliano di Torreglia, PD), Castello di Masino (Caravino, TO), Torre e Casa Campatelli (San Gimignano, SI), Parco Villa Gregoriana (Tivoli, RM), il Bosco di San Francesco, Assisi), Casa Noha (Matera), l'Abbazia di Santa Maria di Cerrate (Lecce).
Questo è possibile grazie a una formazione specifica per il nostro staff e a una guida di lettura facilitata, redatta in linguaggi accessibili, che contiene diversi materiali educativi dedicati agli spazi del bene e a quanto contengono.
La guida può essere ritirata in biglietteria oppure scaricata da questa pagina web e utilizzata per permettere ai nostri ospiti e ai loro caregiver (genitori, insegnanti, accompagnatori) di familiarizzare con il luogo, di diminuire lo stress e la difficoltà di comprensione, di aumentare il coinvolgimento emotivo e cognitivo del visitatore, in un'ottica sempre più inclusiva.
"Bene FAI per tutti" è un progetto attivo dal 2016, realizzato in collaborazione con l’Associazione l’Abilità Onlus e Fondazione De Agostini e con il sostegno di JTI – Japan Tobacco International.