Venerdì 28 maggio 2021, i vincitori racconteranno i loro progetti in una speciale cerimonia di premiazione online, che verrà trasmessa in diretta streaming sul sito www.faiscuola.it.
ore 10:00 - scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado
ore 11.30 - scuole secondarie di II grado
Oltre 40000 bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado nell’anno scolastico 2020-21, nonostante i disagi dovuti all’emergenza sanitaria, hanno con grande curiosità e interesse indagato gli aspetti identitari del loro territorio, raccontando, attraverso un elaborato creativo, elementi fondamentali del loro patrimonio culturale materiale e immateriale. Ville storiche, parchi, giardini, canali, piazze, edifici religiosi e non solo: gli studenti, partecipando al concorso “Ti racconto un posto”, hanno scoperto anche la grandissima varietà e ricchezza del patrimonio immateriale italiano, tra tradizioni, riti e il “saper fare” artigiano, che viene tramandato con passione di generazione in generazione.
Colpiscono le parole di alcune studentesse della scuola secondaria di II grado partecipanti al concorso:
«Noi crediamo fermamente che queste esperienze siano necessarie per la crescita di ogni studente affinché il patrimonio locale non sia qualcosa di salottiero per pochi cultori ma un’esperienza da condividere. Oggi arriviamo all’Esame di Stato con una consapevolezza maggiore. Quella di cittadini che hanno compreso lo spirito che animò i Padri Costituenti nella stesura dell’Articolo 9.»
I vincitori del concorso riceveranno libri e materiale didattico; segnaliamo inoltre il premio speciale “Ferrero”, conferito alle classi IV A e B della scuola Primaria Aldo Moro di Gubbio (PG), che riceverà un kit sportivo e il premio speciale “Topolino”, per la classe II F della Scuola secondaria di I grado IC 91^ Minniti di Napoli, che vedrà pubblicato sul settimanale “Topolino” una storia ispirata al loro elaborato.
Si ringrazia la giuria, composta da esperte di didattica, per l’accurato lavoro di selezione e Benedetta Ubertazzi, Docente di Diritto dell’Unione Europea presso l’Università di Milano Bicocca che con Chiara Bortolotto, antropologa e ricercatrice associata presso l’École des hautes études en sciences sociales di Parigi, entrambe parte della Rete Globale dei facilitatori formati dall’Unesco, hanno dato un prezioso supporto nell’approfondimento dei temi legati al patrimonio immateriale.
Oltre ai lavori vincitori, la giuria ha assegnato inoltre 6 menzioni d’onore, per alcuni lavori meritevoli di essere pubblicati perché particolarmente interessanti per il tema trattato o perché realizzati da classi “ponte”, che hanno visto collaborare la scuola primaria con la secondaria di I grado.
Guarda gli elaborati che hanno ricevuto la menzione d'onore qui.
Il FAI ringrazia per il sostegno