A SPASSO LUNGO IL TORRENTE CASTELLANO

La passeggiata ecologica lungo il Castellano è un percorso interessante e curioso che collega il quartiere di Porta Cartara al centro della città correndo lungo la riva sinistra del torrente. Vi si accede scendendo dopo il Ponte Cartaro, rifacimento post-bellico di un ponte ottocentesco distrutto dai tedeschi nel 1944, sulla destra, verso l’ex cartiera papale, e si risale, dopo un percorso agevole per pedoni e ciclisti, al livello stradale tramite l’ascensore del parcheggio di Torricella. La sponda del fiume ha momenti pittoreschi e di grande interesse paesaggistico, soprattutto per la conformazione delle sponde incassate delimitate da viscide e aspre pareti di roccia, alte più di trenta metri, che ne segnano il percorso in maniera tortuosa e ricca di vegetazione. Le acque cristalline si gettano tra le rocce irte e travertinose creando rapide e piccole cascate dove è tornato in voga per molti ascolani andare a fare il bagno. Lungo il percorso sono appena visibili i ruderi del ponte, ricordato dal Ferretti nel XVII secolo, nei pressi dell’attuale passerella di Torricella e della Porta omonima che si trova a metà della collina sopra il torrente, di cui sono tuttora chiarissimi l’arcone, i piedritti e altri elementi architettonici lasciati in totale abbandono.