L'abbazia sorge sul punto più elevato dell'isola di Procida 90mt. ca. L'antico complesso nasce come cenobio benedettino già nel X sec. Ma verso la fine del 1400 viene trasformata in chiesa e residenza cardinalizia. All'interno della chiesa sono presenti varie opere d'arte di rilievo come interessanti tele di scuola napoletana del 1500, la pregiata statua in legno e oro zecchino della Madonna del Carmelo e l’imponente soffitto a cassettoni di fine 1600 con il dipinto centrale di S. Michele che sovrasta la navata maggiore. L’abside è arricchito dalla presenza di un imponente coro ligneo del XVII secolo, sormontato da quattro dipinti del 1690 di Nicola Russo. Nei sotterranei, ex celle dei monaci, sono presenti delle antiche cappelle di preghiera adibite a sedi delle congregazioni isolane e un'antica biblioteca conservativa con 8.000 ca. , tra i quali 8 pregiati corali benedettini.