I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
AL BERSAGLIERE

AL BERSAGLIERE

BORETTO, REGGIO EMILIA

590°

POSTO

5

VOTI
Condividi
AL BERSAGLIERE
Al Bersagliere è un luogo profondamente impresso nella memoria storica dei cittadini di Boretto. Questa locanda, costruita alla fine dell’Ottocento, è stata per molto tempo un elemento di riferimento nel paesaggio borettese e ha ospitato anche personaggi del calibro dello scrittore Giovanni Celati e del fotografo Luigi Ghirri, che qui vi scattò alcune foto. La sua origine è legata a quella della ferrovia Parma-Suzzara, che cambia completamente un’area del paese considerata fino ad allora periferica: inaugurata il 27 dicembre 1883, costruita e inizialmente gestita da una “Società anonima”, nel 1885 la Parma-Suzzara viene presa in subconcessione dalla “Società Veneta per la costruzione e l’esercizio di ferrovie secondarie italiane”. Dal “Bersagliere”, durante la prima guerra mondiale, passarono i tanti soldati in ritirata dopo la disfatta di Caporetto. L’albergo, dalla caratteristica pianta rotonda e dotato di quindici stanze, fu gravemente danneggiato dai bombardamenti durante il secondo conflitto mondiale, per poi essere ricostruito nel dopoguerra. Secondo i racconti dei locali l’albergo ha ospitato anche diversi vip, come Adriano Celentano e Little Tony, oltre che generazioni di borettesi incantanti dalla cucina casalinga della storica proprietaria Maria Moretti. Chiuso alla fine degli anni ‘70 Al Bersagliere ora è di proprietà di un privato. Negli ultimi anni il luogo è tornato alla ribalta grazie alla curiosità di alcuni studenti universitari, che, interessati a questo pezzo di storia locale, hanno aperto un blog per raccogliere i ricordi che gli anziani di Boretto hanno di questo luogo e raccontarli alla comunità. La comunità cittadina, insieme al proprietario, sta cercando di reperire i fondi per poter riaprire l’albergo e riportarlo alla ribalta, conservando la memoria storica del paese, motivo per cui ha fatto votare il luogo al censimento.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

590° Posto

5 Voti
Censimento 2020

7,164° Posto

20 Voti
Censimento 2018

284° Posto

863 Voti
Censimento 2016

114° Posto

2,869 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

579°
16 voti

Area naturale

LIDO PO

BORETTO, REGGIO EMILIA

586°
9 voti

Area naturale

RIOVA GOLENALE DEL PO

BORETTO, REGGIO EMILIA

402°
197 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA CROCE

BORETTO, REGGIO EMILIA

569°
26 voti

Museo

MUSEO E CHIESA DON CAMILLO E PEPPONE

BRESCELLO, REGGIO EMILIA

Scopri altri luoghi simili

25,350 voti

Edificio civile

CASA DEL MUTILATO

ALESSANDRIA

28°
8,217 voti

Edificio civile

CIRCOLO COMBATTENTI E REDUCI

MILANO

58°
4,717 voti

Edificio civile

OSPEDALE SERBELLONI

GORGONZOLA, MILANO

78°
4,015 voti

Edificio civile

VILLA SULTANA, PRIMO CASINO D'ITALIA

OSPEDALETTI, IMPERIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

AL BERSAGLIERE

BORETTO, REGGIO EMILIA

Condividi
AL BERSAGLIERE
Al Bersagliere è un luogo profondamente impresso nella memoria storica dei cittadini di Boretto. Questa locanda, costruita alla fine dell’Ottocento, è stata per molto tempo un elemento di riferimento nel paesaggio borettese e ha ospitato anche personaggi del calibro dello scrittore Giovanni Celati e del fotografo Luigi Ghirri, che qui vi scattò alcune foto. La sua origine è legata a quella della ferrovia Parma-Suzzara, che cambia completamente un’area del paese considerata fino ad allora periferica: inaugurata il 27 dicembre 1883, costruita e inizialmente gestita da una “Società anonima”, nel 1885 la Parma-Suzzara viene presa in subconcessione dalla “Società Veneta per la costruzione e l’esercizio di ferrovie secondarie italiane”. Dal “Bersagliere”, durante la prima guerra mondiale, passarono i tanti soldati in ritirata dopo la disfatta di Caporetto. L’albergo, dalla caratteristica pianta rotonda e dotato di quindici stanze, fu gravemente danneggiato dai bombardamenti durante il secondo conflitto mondiale, per poi essere ricostruito nel dopoguerra. Secondo i racconti dei locali l’albergo ha ospitato anche diversi vip, come Adriano Celentano e Little Tony, oltre che generazioni di borettesi incantanti dalla cucina casalinga della storica proprietaria Maria Moretti. Chiuso alla fine degli anni ‘70 Al Bersagliere ora è di proprietà di un privato. Negli ultimi anni il luogo è tornato alla ribalta grazie alla curiosità di alcuni studenti universitari, che, interessati a questo pezzo di storia locale, hanno aperto un blog per raccogliere i ricordi che gli anziani di Boretto hanno di questo luogo e raccontarli alla comunità. La comunità cittadina, insieme al proprietario, sta cercando di reperire i fondi per poter riaprire l’albergo e riportarlo alla ribalta, conservando la memoria storica del paese, motivo per cui ha fatto votare il luogo al censimento.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te