Uno dei simboli di Udine, esordio friulano del grande architetto rinascimentale Palladio, restaurato grazie a I Luoghi del Cuore.

L'Arco Bollani è il monumento che segna l'esordio dell'attività del celebre architetto Andrea Palladio in Friuli Venezia Giulia. È situato nel centro di Udine, in Piazza Libertà, ai piedi della salita che porta al Castello. L'Arco è dedicato al luogotenente della Serenissima Domenico Bollani (1514 – 1579), che nel 1556 ne commissionò la realizzazione con un duplice intento: ringraziare per il termine di un'epidemia di peste e porre la città sotto il simbolo del Leone di San Marco, che - non a caso - sovrasta il monumento. La presenza del Leone indica in maniera forte il legame politico con Venezia, mentre lo stile classico ed elegante dell'arco esalta la figura di Bollani come uomo potente e raffinato mecenate.

I lavori, cominciati nell'aprile del 1556, si conclusero quattro mesi dopo quando fu issato il leone marciano con le ali di rame. Palladio volle l’arco a singolo fornice con un bugnato rustico e con una trabeazione scolpita nella parte sovrastante. Il paramento lapideo si caratterizza infatti per la forza del bugnato e per la delicata raffinatezza del cornicione, con alternanza di triglifi, patere e bucrani.

Sette anni più tardi lo stesso Palladio sistemò la strada che conduce all'arco e al castello, per migliorare il raccordo estetico con la piazza.

L'antica struttura è stata restaurata negli ultimi vent'anni, soprattutto la scultura in pietra di Vicenza in cima al monumento, rifacimento degli anni Cinquanta dell’originale abbattuto dai francesi. Tuttavia, recentemente la struttura necessitava di ulteriori restauri.