Ubicata nel fondovalle, tra Chiusi Stazione e Ponticelli, è uno dei più notevoli esempi di ingegneria idraulica, costituito da un ponte nel quale poggia l'elegante edificio in laterizio realizzato nel XVIII come regolatore delle acque del canale della Chianetta, nel periodo della bonifica della Chiana Romana, erroneamente attribuita al grande architetto Andrea Vici, che invece provetto la grande lapide posta nel fronte principale.
Il progetto del complesso si deve a Egidio Maria Bordoni in collaborazione con Antonio Felice Facci.
La costruzione del Callone fu conseguente agli accordi siglati nella chiesa di San Agostino a Città della Pieve tra Stato Pontificio e Granducato di Toscana per la bonifica della Valdichiana.