Dopo la Grande Guerra, Castiglione attraversò uno dei periodi più complicati della sua storia, un periodo fatto di disoccupazione e povertà. Solo i ricchi proprietari terrieri, grazie alle rendite degli ex fondi gonzagheschi, e certi liberi professionisti trovarono agio e fortuna. Fra questi ultimi, vi era l'avv. Amedeo Nodari, il quale nel 1924 non lesinò i denari per far costruire, a due passi dalla basilica di San Luigi, la propria dimora. Ancora oggi l'abitazione desta curiosità e stupore negli occhi dei passanti: le linee eclettiche disegnate dall'ing. Alberto Cristofori e le decorazioni esterne del Martinenghi suggeriscono un mondo di fiaba tutto da scoprire.