La Cattedrale di S. Leopardo è una costruzione risalente all' VIII sec. realizzata sopra l'antico tempio pagano dedicato a Esculapio e Igea. Nei secoli XII-XIV venne ristrutturata in forme romanico-gotiche e successivamente restaurata. L'attuale facciata nel cortile è stata adattata alla fine del XVI sec. Il fronte, che prospetta sulla piazza, presenta una ampia scalinata con un protiro sotto il quale si trovano due preziosi portali ogivali in pietra, scolpiti probabilmente tra il IX e l'XI sec. Sulla parete di destra si trova un'interessante lunetta dello stesso periodo su cui è scolpita la Vergine col Bambino e gli Apostoli. A fianco della Cattedrale si trova il Battistero del XVII sec. Qui le pitture su tavola nel soffitto a cassettoni sono del pittore Antonio Sarti mentre il fonte battesimale in bronzo, posto al centro, è opera dei f.lli Jacometti di Recanati. Nel cortile, all'interno del palazzo dell'Episcopio, si trova il Museo Diocesano con le sue preziose opere d'arte.