La Centrale Idroelettrica Taccani sorge maestosa sulle rive del fiume, creando un insolito e affascinante incontro di stili architettonici e vicende storiche. La centrale, entrata in funzione nel 1906, fu voluta da Cristoforo Benigno Crespi, fondatore dell'omonimo villaggio operaio, per alimentare i macchinari della sua fabbrica. La parte architettonica è opera di Gaetano Moretti ed è considerata un vero gioiello di archeologia industriale.