La chiesa meglio conosciuta col nome di “Chiesa della morte“, fu edificata nel 1573 e dedicata a S. Gregorio Magno.
La Confraternita della Morte, fondata nel 1550 con il titolo “de la Pietà“, in quanto aveva il compito di seppellire i morti e di altre opere pie ed aveva sede inizialmente nell’oratorio di S. Antonio, assunse tale nome dal 1568, in seguito all’aggregazione alla Arci-confraternita della Morte di Roma.
L’oratorio della Morte, sede della confraternita omonima risale ai primi anni del Seicento e fu fondato da Don Giovanni Jacobieri, morto nel 1623; il un nuovo oratorio fu edificato attiguo alla suddetta chiesa di S. Gregorio Magno, cui concorsero numerose famiglie della città, mentre il primitivo oratorio di S. Antonio nel 1630 divenne la sede della Società dei Mulattieri.