La Basilica Minore, nota anche come chiesa di S. Michele intra moenia o ancora come collegiata di S. Giovanni Battista, è il centro religioso di Mondragone. Venne edificata lungo la strada (oggi via del Santuario) che dalla cosiddetta "Piazza" conduceva alla Porta di San Nicola, una delle arterie principali della Mondragone storica.
L'origine del Santuario risale alla costruzione realizzata per volontà della famiglia Carafa, principi di Stigliano e duchi di Mondragone, nel XVI secolo. Essa fu edificata probabilmente su una preesistente chiesa del XIV secolo, della quale solo recentemente sono stati scoperti resti architettonici nei pressi del presbiterio. I lavori furono completati dagli eredi. Alla famiglia Carafa susseguì la famiglia Grillo, molto dell'aspetto attuale è stato realizzato nel settecento.
Il Santuario presenta una pianta a croce latina con tre navate, transetto e presbiterio, due cappelle affiancate al corpo centrale coperto a botte, la facciata è rinascimentale. La navata centrale, più alta e più larga affrescata con figure di "Profeti" e "Patriarchi". Nella navata di destra troviamo il Fonte Battesimale ed una balaustra in marmo di Mondragone sul fondo la Cappella dell'Incaldana. Nella navata sinistra dedicata a Gesù Crocifisso troviamo una scultura marmorea particolare.