I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
CHIESA E CAPPELLA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA

CHIESA E CAPPELLA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA

CIMITILE, NAPOLI

582°

POSTO

13

VOTI
Condividi
CHIESA E CAPPELLA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA
La costruzione della chiesa ed annesso complesso monumentale fu eseguita per volontà del cavaliere nolano Annibale Loffredi, Barone di Castel Cicala, verso la fine del XVI secolo. I lavori iniziarono con la costruzione della Chiesa, cui si affiancarono poi il Monastero ed il Chiostro rettangolare, formato da 22 archi poggianti su pilastri. La struttura, non completata dal Loffredi, a causa di gravi dissesti finanziari, fu donata all'Ordine dei Frati Minimi di San Francesco di Paola (comunemente detti "Paolotti") che vi si stabilirono nel 1587, completandola soltanto tra il 1675 e il 1685. Il Monstero, su tre livelli, comprendeva, oltre alle celle ed al refettorio, i locali di servizio per la vita comune. La chiesa progettata a tre navate e mai completata, è caratterizzata da un ampio presbiterio rettangolare e da due cappelle laterali, convergenti verso l'originario transetto all'estremità del quale sono collocati due altari. all'incrocio del transetto con la zona del presbiterio si erge, su archi a tutto sesto, la cupola con imponente tamburo. Assolveva alle funzioni di campanile di detta chiesa la costruzione a vela sull'angolo sud-occidentale del tetto di copertura. La decorazione a stucchi e le tele presenti dietro l'altare maggiore, come del resto il pavimento maiolicato, sono relativi ai restauri effettuati dopo il 1737, allorchè anche alcune delle stanze del Monastero furono affrescate dal pittore nolano Antonio Vecchione. Di notevole pregio è la cantoria che sorge sulla porta di accesso alla chiesa, di legno lavorato, finemente decorata con oro e dipinti in stile pompeiano. L'intero Monastero ha subìto nel corso dei secoli notevoli trasformazioni e manomissioni, specie a seguito della soppressione dell'Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola e della relativa confisca dei beni del 1809. Il complesso fu acquistato da privati (attualmente è proprietà degli eredi Lenzi). Durante la Seconda Guerra Mondiale il Monastero fu adibito a comando delle truppe anglo-americane.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

582° Posto

13 Voti
Censimento 2020

9,341° Posto

15 Voti
Censimento 2018

1,308° Posto

68 Voti
Censimento 2016

9,889° Posto

6 Voti
Censimento 2014

7,802° Posto

2 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

573°
22 voti

Area archeologica

BASILICHE PALEOCRISTIANE

CIMITILE, NAPOLI

567°
28 voti

Edificio civile

CASERMA PRINCIPE AMEDEO (P.ZZA D'ARMI)

NOLA, NAPOLI

33°
7,777 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA JACOBI

NOLA, NAPOLI

576°
19 voti

Chiesa

CHIESA DEL GESU'

NOLA, NAPOLI

Scopri altri luoghi simili

51,443 voti

Chiesa

CHIESETTA DI SAN PIETRO DEI SAMARI NEL PARCO DI GALLIPOLI

GALLIPOLI, LECCE

31,028 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA

ALESSANDRIA

22,890 voti

Chiesa

BASILICA DEI FIESCHI

COGORNO, GENOVA

22,574 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CHIESA E CAPPELLA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA

CIMITILE, NAPOLI

Condividi
CHIESA E CAPPELLA DI SAN FRANCESCO DA PAOLA
La costruzione della chiesa ed annesso complesso monumentale fu eseguita per volontà del cavaliere nolano Annibale Loffredi, Barone di Castel Cicala, verso la fine del XVI secolo. I lavori iniziarono con la costruzione della Chiesa, cui si affiancarono poi il Monastero ed il Chiostro rettangolare, formato da 22 archi poggianti su pilastri. La struttura, non completata dal Loffredi, a causa di gravi dissesti finanziari, fu donata all'Ordine dei Frati Minimi di San Francesco di Paola (comunemente detti "Paolotti") che vi si stabilirono nel 1587, completandola soltanto tra il 1675 e il 1685. Il Monstero, su tre livelli, comprendeva, oltre alle celle ed al refettorio, i locali di servizio per la vita comune. La chiesa progettata a tre navate e mai completata, è caratterizzata da un ampio presbiterio rettangolare e da due cappelle laterali, convergenti verso l'originario transetto all'estremità del quale sono collocati due altari. all'incrocio del transetto con la zona del presbiterio si erge, su archi a tutto sesto, la cupola con imponente tamburo. Assolveva alle funzioni di campanile di detta chiesa la costruzione a vela sull'angolo sud-occidentale del tetto di copertura. La decorazione a stucchi e le tele presenti dietro l'altare maggiore, come del resto il pavimento maiolicato, sono relativi ai restauri effettuati dopo il 1737, allorchè anche alcune delle stanze del Monastero furono affrescate dal pittore nolano Antonio Vecchione. Di notevole pregio è la cantoria che sorge sulla porta di accesso alla chiesa, di legno lavorato, finemente decorata con oro e dipinti in stile pompeiano. L'intero Monastero ha subìto nel corso dei secoli notevoli trasformazioni e manomissioni, specie a seguito della soppressione dell'Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola e della relativa confisca dei beni del 1809. Il complesso fu acquistato da privati (attualmente è proprietà degli eredi Lenzi). Durante la Seconda Guerra Mondiale il Monastero fu adibito a comando delle truppe anglo-americane.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te