La chiesa di San Giovanni venne realizzata negli ultimi anni del 1500 su disegno dell’architetto parmense Angelo Savi e fu consacrata nel 1601. Luogo di culto della “Compagnia della Misericordia” che nel 1800 prese il nome di “Confraternita Misericordia Morte e Orazione”. La chiesa fu utilizzata come luogo di sepoltura fino ai primi anni del 1800, quando per legge venne proibito di inumare i defunti all’interno dei centri abitati. La chiesa era dedicata alle funzioni funebri, in particolare a quelle dei condannati a morte a cui venivano dati gli ultimi conforti religiosi prima del patibolo, non a caso è dedicata a San Giovanni Battista o decollato. La facciata, semplice e severa, era un tempo dotata di un campanile a torre, poi demolito nel 1841 per costruire ambienti da destinare al seminario, al suo posto fu costruito un campanile a vela.