Scopri il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo
L'emergenza architettonica più rilevante del paese di Massalengo è Villa Premoli che, situata di fronte alla Chiesa parrocchiale di S. Andrea Apostolo, fu commissionata a fine Ottocento dall'omonima famiglia all'Ingegnere milanese Enrico Barbieri. Essa fu costruita a partire dal 1884 nell'area di pertinenza della più ampia cascina del paese: la Cascina Grande, divenendo fulcro di un complesso di 2,5 ettari di estensione. Il complesso di Villa Premoli è costituito da un insieme di corpi di fabbrica, il maggiore dei quali è la Villa Padronale, che si sviluppa su quattro piani; essa è collocata al centro di un giardino strutturato secondo il modello del giardino paesistico ottocentesco, che è caratterizzato dalla presenza di numerose specie monumentali di particolare interesse botanico. Oltre alla Villa ci sono anche le scuderie dei cavalli da corsa, con annesso al piano superiore l'appartamento dello stalliere, la serra, la casa del custode, che attualmente la sede del Gruppo Volontariato di Massalengo, e l'azienda agricola della Cascina Grande, che si sviluppa nella parte più a sud del complesso. La villa e il parco, chiusi al pubblico, versano in cattivo stato e sono stati oggetto di una forte mobilitazione cittadina che, oltre a garantirgli numerosi voti al censimento 2014, ha portato anche ad un intervento da parte del FAI.
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IL BENE
Villa Premoli costituisce il fulcro di una grande tenuta agricola, al centro di un giardino storico paesistico tipicamente ottocentesco, con numerose piante monumentali e si trova nel centro storico di Massalengo. La villa, in stile Liberty, comprende fra i suoi annessi anche l’azienda agricola, le scuderie, la serra e l’alloggio del custode. Stando alle fonti bibliografiche la villa padronale, parte del più vasto complesso della Cascina Grande, sarebbe stata commissionata dalla famiglia Premoli, sul finire dell'Ottocento, all'ingegnere milanese Enrico Barbieri che la realizzò nel 1885. Il bene è oggi di proprietà della Fondazione Giovanni e Teresa Premoli, non è più accessibile e necessita di restauri e interventi manutentivi alla villa e alle piante del giardino storico.
PROGETTO SOSTENUTO
I Luoghi del Cuore si è impegnato con un’istruttoria presso le istituzioni: l’intervento è stato finalizzato all’apposizione di un vincoloper favorire la valorizzazione e la tutela del bene. La proprietà ha reperito i fondi per alcuni piccoli ma importanti interventi: villa e parco però, ancora chiusi al pubblico, richiedono una nuova destinazione d’uso.
ISTRUTTORIA SENZA CONTRIBUTO
579° Posto
6,090° Posto
4,583° Posto
9,889° Posto
129° Posto