Fatto edificare nel 1577 dai conti Pecchi e regalato nel 1600 ai Monaci Celestini di Milano che avevano un piccolo monastero adiacente, l'oratorio dell'Assunta conserva decorazioni pittoriche tra cui una pregevole "Madonna Assunta" datata 1601. L'edificio è ora studio professionale di architettura. Nel secolo XVIII fu anche parrocchia di Cassina de' Pecchi per brevi periodi. Nel XIX secolo l'oratorio risulta intitolato all'Immacolata Concezione. La facciata doveva un tempo essere affrescata. L'interno, ad aula unica, presenta un presbiterio interamente affrescato è coperto da una volta a crociera e da due piccole volte a botte. I due ambienti sono separati da un arcone ribassato sorretto da due colonne di recupero che sorreggono architravi. L'aula dell'assemblea, dipinta a calce, presenta diversi strati di decorazioni, la più antica consiste in 4 finti altari (1601) su cui è sovrapposta una decorazione neoclassica ed infine una ottocentesca.