Si deve ad Augusto la volontà di captazione delle acque e il primo progetto di convogliamento delle polle in unico invaso; prende avvio in epoca augustea la deduzione dell’acquedotto; un’epigrafe attribuisce all’imperatore Augusto e a Tiberio anche l’altro acquedotto romano, l’Aqua Salsa, che, da Lumezzane, correndo lungo le pendici del colle Maddalena, varcava la cinta muraria augustea attraversando la porta ad est presso la porticula Sancti Eusebii.