Le antiche ghiacciaie, che sorgono sulla riva del lago di Varese in località Cazzago Brabbia, si compongono di una serie di tre edifici a pianta centrale circolare, realizzati in pietra e sormontati da un tetto di materiale lapideo a tronco di cono. Esse furono edificate in pietra locale alla fine del Settecento e rimasero in funzione fino al secolo scorso per la conservazione del ghiaccio. I fabbricati, profondi oltre dieci metri dal piano di calpestio, emergono dal terreno per la sola porzione utile all’accesso. Per mezzo di quest’apertura, erano riempiti durante la stagione invernale con lastroni di ghiaccio prelevati dal vicino lago che, all’epoca, gelava quasi interamente. Tramite l’accumulo del ghiaccio, gli abitanti del luogo avevano la possibilità di conservare pesce e altri alimenti a basse temperature per lungo tempo. Cadute in disuso dopo l’avvento delle moderne tecnologie, furono restaurate e riaperte al pubblico all’inizio del nuovo millennio.