In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
L'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio occupa una superficie di quasi 5000mq nel quartiere della Vittoria a Roma. Nato per documentare la connessione tra Società Civile e Genio militare, ha avuto diverse sedi. Inaugurato nel 1906 all'interno di Castel Sant'Angelo, trasferito nel 1911 nelle Casermette di Urbano VIII, ha trovato sede stabile solo nel 1939 nella struttura che venne fatta costruire appositamente per ospitare l'intero Istituto.
La storia del museo inizia più di un secolo fa quando si decise di realizzare il Museo dell'ingegneria militare italiana, sede in Castel Sant'Angelo, inaugurato alla presenza di Vittorio Emanuele II nel 1906. Nel 1911 il materiale venne spostato nelle casermette di Urbano VIII in quanto era aumentato molto rapidamente. Ma il più grande aumento di materiale si ebbe con lo scoppio del primo conflitto mondiale. Nel 1937, secondo progetto del Tenente Colonnello Gennaro de Matteis, iniziarono i lavori per il nuovo edificio museale. Durante la seconda guerra mondiale l'edificio subì numerosi danni che vennero subito sanati alla fine del conflitto arrivando alla conformazione attuale.
Uno dei pochissimi edifici costruito ex novo per una esposizione permanente, l'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio, è costituito da un corpo centrale a due piani al cui centro spicca una torre con quattro corpi disposti simmetricamente attorno al nucleo centrale che in forma stilizzata ricordano lo stemma dell'Arma del Genio. Secondo i principi architettonici militari L'edificio si deve presentare con forme compatte che trasmettano solidità. Di stile fascista, si unisce la monumentalità all'uso di marmo e travertino, senza però rinunciare al richiamo della Roma Imperiale. L'ingresso ad esedra ricorda i muri a scarpa delle fortificazioni militari.
Durante le Giornate FAI di Primavera, aprirà per voi le porte dell'Istituto Storico e di Cultura Dell'Arma del Genio. Ci perderemo all'interno di stanze e corridoi dove potremmo ammirare ricostruzioni di trincee della Prima Guerra Mondiale! Vedremo da vicino gli apparecchi telefotografici e le spettacolari foto aeree scattate! Passeremo per la sezione aviatori, vedremo plastici di fortificazioni e conosceremo la storia di Santa Barbara facendo una tappa all'interno del Sacrario dove potremmo ammirare delle splendide vetrate!