Il Naviglio di Modena nasce presso la “Casa delle acque”, dove confluivano e in parte confluiscono anche ora i canali di acque torbide derivanti dai fiumi Secchia e Panaro e i canali di acque chiare alimentati dalla zona delle risorgive. A presidio di questo luogo strategico sorse a partire dal 1291 la prima fortezza estense sulle cui fondamenta fu eretto nel XVII secolo il Palazzo Ducale.
Le prime informazioni riguardanti il Naviglio risalgono al 1055, ma è dalla fine del XVI secolo, con il trasferimento della corte da Ferrara a Modena, che l'idrovia divenne ancor più importante per il collegamento con il Po. Il declino del Naviglio iniziò nell'800 con la costruzione delle ferrovie per Milano e per Mirandola. L’ultima imbarcazione attraccò in città nel 1923. Eccezionalmente in occasione delle Giornate FAI d'Autunno sarà possibile calarsi nei sotterranei della città per ammirare le "sorgenti" del corso d'acqua tuttora attivo.