Fatta costruire da Bartolomeo Groffoglieti nel 1452 forse su un edificio di culto preesistente, ha subito, negli anni '20 del '900, radicali restauri che le hanno dato l'attuale aspetto neoromanico.
Le vetrate dell'artista Costantino Ruggeri sono state installate durante un ulteriore restauro terminato nel 2005.
Custodisce due antiche statue lignee di Sant'Antonio Abate (risalente al XVII secolo) e della Madonna del Carmine (risalente al XVIII).