L'Osservatorio Geofisico fu istituito nel 1826 per volere del Duca Francesco IV d’Este che concesse in uso perpetuo gratuito la torre di levante Palazzo Ducale per l’istituzione, allora, di un Osservatorio Astronomico.
Nel corso degli anni, subì una lunga evoluzione sia per il mutare degli interessi scientifici sia per i fatti storici intercorsi, dall’Unità d’Italia alle Guerre mondiali, divenendo prima Osservatorio Meteorologico e poi Geofisico.
Fin dalla nascita, oltre alle osservazioni degli astri, erano annotate anche le condizioni e le osservazioni meteorologiche originando così la serie storica meteoclimatica di Modena, una delle più lunghe e ininterrotte d’Italia.
L’Osservatorio include anche un Museo Astronomico e Geofisico che ne raccoglie il notevole patrimonio storico museale come i manoscritti delle osservazioni, libri e documentazione storica, strumenti scientifici del XIX-XX secolo astronomici, meteorologici, geofisici e ottici.