PONTE DEGLI ALLOCCHI

L’originario “Ponte degli Allocchi", fu realizzato in pietra dal cardinale Alberoni negli anni della diversione dei fiumi Ronco e Montone (1735). Congiungeva Via degli Allocchi (oggi Via Montanari) a Porta Gaza, in un percorso che dovrebbe ricalcare quello della Strada del Ponte Lungo. Il tratto di mura urbiche che va dal Torrione dei Preti a Porta Gaza, coincide con il percorso dell’Acquedotto di Traiano (inizio ii secolo), proveniente da Meldola e diretto al terminale cittadino, il “Castellum aquae”, individuato nella Torre Salustra, adiacente al Duomo. Divenuto nel dopoguerra “Ponte dei Martiri” ( in ricordo della strage del 1944 di 10 civili inermi e 2 partigiani),è stato demolito negli anni ’60-’70, allorchè il Canale del Molino e il Molinetto vennero tombati quasi interamente dalla città al mare. In ricordo della strage oggi è presente sul sito un complesso monumentale realizzato nel 1980 dallo scultore Giò Pomodoro.