Unica porta rimasta delle cinque che si aprivano sulla robusta cinta muraria posta a difesa dell'abitato.
Negli anni trenta del '900 vennero ricostruite le merlature guelfe, ma fu demolito il ponticello di accesso che sovrastava il fosso - " ..a rendere più sicure tali fortificazioni conferiva altresì il fosso che, largo e profondo, cingeva al di fuori la cerchia delle cortine e delle torri, rendendo agli assalitori oltremodo difficile, se non impossibile l'approccio" (A. Cristofani -STORIA DELLA BASTIA UMBRA- 1872).