Attraverso i boschi a sinistra di Colleretto si snoda una strada a tornanti che conduce al Colle Crosiglietto- oggi Sant’Elisabetta un poggio panoramico su cui sorge il santuario della Visitazione di Santa Elisabetta: costruito su un belvedere naturale da cui è possibile abbracciare con lo sguardo una vasta porzione del Canavese e della pianura torinese. La prima attestazione risale al 1707 quando venne edificato un piccolo santuario a ricordo di una serie di miracoli.
A lato dello stesso nel 1796 venne costruito l’attuale Santuario dedicato alla Madonna della Visitazione: presenta una facciata a capanna attualmente intonaca di bianco e sul lato destro si innalza un campanile, il resto della muratura si presenta in pietra grezza .
L’interno si presenta ad aula unica in forme semplici, unico elemento di rilievo è la pala con la "visitazione di Maria Santissima a Santa Elisabetta", dipinta dal pittore Defendente Peraracino di Celino in Valsesia, artista del XVII secolo.
Nella zona limitrofa sorgono diverse cappelle votive, numerosissime in tutto il territorio della Valle Sacra, un tempo teatro di sacre rappresentazioni ricche di suggestioni.
Vista la posizione impervia del Santuario il comitato di cittadini si augurano di poter realizzare lavori di restauro e manutenzione alla "Capela" e sensibilizzare la Città Metropolitana di Torino per curare e rendere più sicura la strada di collegamento della frazione di S.Elisabetta con il Comune di Colleretto Castelnuovo.