Situato ai piedi della maestosa rocca, è da sempre fondamentale punto di riferimento per i roccapalumbesi e per i forestieri. E' stato prima casa, poi lavoro, oggi monumento che testimonia le origini. Il santuario venne costruito alla fine degli anni '50 e vi si conserva il miracoloso simulacro della Vergine. Della chiesa originaria, costruita nella seconda metà del XVII secolo, rimangono alcuni ruderi incastonati tra le pareti della Rocca grande e del monolito. La chiesa, che la leggenda vuole sia stata costruita in quel luogo in seguito al ritrovamento dell'immagine della Vergine col Bambino, è stata invece edificata per ostruire un passo poco sicuro per i viandanti lungo una delle malagevoli trazzere che attraversavano il territorio. Fino al 1889, quando fu aperto il nuovo cimitero, il santuario fu anche luogo di sepoltura. Il santuario è meta di pellegrinaggi, soprattutto il giorno della festa, il 23 Agosto, quando i fedeli si radunano nello spazio antistante il santuario dal quale si può altresì godere di una suggestiva veduta della vallata.