Il Sass da la Preja Buja è un grande masso erratico risalente all'Era Quaternaria e precisamente all'ultima glaciazione del Neozoico.
Costituito da serpentino, una roccia verdastra luminosa, conserva ancora numerosi graffiti eseguiti in età preistorica, che lasciano supporre un utilizzo come altare sacrificale; intorno vi sono, inoltre, altri massi erratici, sui quali sono presenti diversi petroglifi.