Dopo un piccolo tragitto sull'alveo del fiume Alento, sulla parete rocciosa sinistra si scorgono cinque piccole caverne – tre tombe –, una nicchia e una cappella: ecco il complesso delle Tombe Rupestri di S. Liberatore a Majella. Le tombe sono a forma di sarcofago coperto da un arco (acrosolium) e hanno la sembianza di catacombe cristiane, a forma di sarcofago coperto da un arco. Nella nicchia è presente un basamento dove probabilmente, un tempo, si poggiava una statua raffigurante San Giovanni. A sinistra della cappella si può osservare una piccola vasca usata per la raccolta di acqua piovana che probabilmente fungeva anche da acquasantiera. Non essendo arrivato a noi alcun documento storico riguardante le Tombe Rupestri, da alcuni ricercatori si è ipotizzato che fossero state create da un gruppo di eremiti, tra l’VII ed il IX secolo.