Villa Alari Visconti di Saliceto, "villa di delizia" del milanese, commissionata da Giacinto Alari all'architetto romano Giovanni Ruggeri, sorge ai margini dell'abitato di Cernusco sul Naviglio, a nord della Martesana, e si articola secondo un asse di sviluppo longitudinale. Il corpo centrale, con funzioni residenziali, è fiancheggiato da due ali di fabbricato e da corti rustiche adibite un tempo ad attività agricole. La fronte principale si affaccia sul giardino con accesso al Naviglio della Martesana. La villa è affrescata e decorata da stucchi. Fra il 1772 e il 1776 la villa ospitò l'arciduca Ferdinando d'Asburgo e la consorte Maria Beatrice Ricciarda d'Este. Nel 1831 con la morte di Saulo si estinse la famiglia Alari, e la proprietà della villa passò ai Visconti di Saliceto. A metà del Novecento, l’Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli divenne proprietario della villa, trasformandola in ospedale psichiatrico. Chiusa nel 2004, è stata recentemente restaurata.