20 dicembre 2017
E’ questa atmosfera autentica e sospesa la cifra di Casa Macchi, che il progetto di restauro intende preservare e valorizzare restituendo al visitatore l’indiscutibile fascino di un mondo ormai scomparso. Per questo l'intervento che interesserà l'edificio, le collezioni e il giardino, sarà di tipo conservativo, pur tenendo conto degli lavori strutturali necessari per garantire l'apertura al pubblico e il raggiungimento degli standard museali.
Il progetto prevede di destinare al percorso di visita tutti gli ambienti più significativi del piano terreno e del primo piano, oltre alla rimessa della carrozza e alla scuderia, così da creare un'esperienza di visita nuova e interattiva che valorizzi il patrimonio di conoscenza che Casa Macchi può raccontare. Alcuni degli spazi saranno dedicati alla didattica, alla valorizzazione e al ristoro dei visitatori. Inoltre, si intende riqualificare il vecchio negozio con ingresso verso Piazza Sant’Ambrogio riattivando un esercizio commerciale del paese, concorrendo così alla rivitalizzazione del centro storico cittadino.
Per verificare la fattibilità tecnica e la riuscita estetica del progetto, sono attualmente in corso alcuni interventi atti a campionare metodologie e risultati in due stanze individuate al piano terra, il Salottino e la Sala da pranzo. Il restauro ha riguardato gli intonaci dipinti, i pavimenti in cotto lombardo e parquet e i serramenti in legno. Al termine di questa fase sarà possibile realizzare in dettaglio il capitolato dei lavori previsti dal progetto, al fine di di mantenere quel ‘tempo sospeso’ fondamentale per la comprensione del racconto di Casa Macchi.
Il progetto è reso possibile grazie al fondamentale contributo di Regione Lombardia