Dai cantieri: interventi sugli affreschi

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Dai cantieri: interventi sugli affreschi
Cantieri

23 ottobre 2014

In questo periodo abbiamo avuto particolare attenzione per alcuni preziosi affreschi che arricchiscono i luoghi di cui ci prendiamo cura e anche per la scrivania dello studio di Villa Necchi Campiglio, un vero capolavoro di ebanisteria.

Castello di Avio

Sono terminati i restauri degli affreschi che abbelliscono la Cappella di San Michele del Castello di Avio. Il gruppo di lavoro, coordinato dal maestro Stefanin, ha innanzi tutto rimosso gli strati di finitura non originali o alterati, per riportare alla luce i colori e i tratti originali dei dipinti. Poi i restauratori hanno consolidato e incollato le parti sollevate degli affreschi e infine sono intervenuti sui colori, colmando le lacune. L'intervento è stato parzialmente finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il fondo dell'otto per mille dell'IRPEF per l'anno 2010.

Abbazia di Cerrate

Con l'inizio dei restauri sono stati spostati e messi in sicurezza i sei affreschi strappati ospitati dal Museo delle Tradizioni Popolari Salentine. Gli affreschi, del XIV-XV sec., originariamente erano collocati all'interno della Chiesa dell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate. Due di questi sono stati consegnati all'ISCR (Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro) di Roma: la “Madonna del Popolo” e la “Figura di Santo (S. Antonio Abate?)”.

I restauratori dell'ISCR si occuperanno di mettere in sicurezza i dipinti e di eseguire le ricerche e gli studi sulla tecnica artistica, i materiali e gli interventi eseguiti negli anni '70. Gli altri quattro affreschi saranno esposti al Museo provinciale "Sigismondo Castromediano" di Lecce, in attesa di essere ricollocati all'interno del complesso abbaziale di Cerrate.

Abbazia di San Fruttuoso

È in corso l'intervento di conservazione e messa in sicurezza degli affreschi della cappella absidale destra della chiesa dell'Abbazia di San Fruttuoso. L'intervento prevede la pulitura delle superfici e il loro consolidamento. Considerando la tecnica pittorica dell'affresco ed il suo precario stato di conservazione, l'intervento risulta particolarmente delicato Stiamo valutando se intervenire con tecniche di fissaggio innovative e particolarmente interessanti. Il restauro è reso possibile grazie al contributo di Compagnia di San Paolo.

Villa Necchi Campiglio

Lo studio di Villa Necchi Campiglio custodisce un vero capolavoro di ebanisteria e meccanica: la scrivania da centro realizzata nella bottega toscana del celebre artigiano Giovanni Socci: Il mobile è richiudibile su se stesso ed ingloba in un unico blocco, leggio, ali laterali e sedia di corredo, il modello di questa scrivania è stato inventato proprio dall'ebanista Giovanni Socci.

L'intervento di restauro prevede lo smontaggio del mobile in ogni sua parte e la disinfestazione per impregnazione; la rimozione delle vernici ossidate; la reintegrazione materica delle parti mancanti con le stesse essenze lignee; il ripristino dei meccanismi di apertura originari.

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