Il FAI e Gfk sull'innovazione tecnologica

Lo scorso 18 aprile si è tenuto il workshop riservato alle aziende sostenitrici - reso possibile grazie alla preziosa collaborazione con GfK Italia - quest’anno focalizzato sulle implicazioni e le dinamiche della rivoluzione digitale: le ricadute positive del digitale messe a confronto con i rischi e i nuovi dilemmi etici posti dall’innovazione tecnologica.

L’edizione 2018 La rivoluzione digitale: le opportunità per le imprese, la vita quotidiana, l’ambiente è stata curata, come di consueto, da Paolo Anselmi, Vice Presidente di GfK Italia, che quest’anno ha coinvolto come correlatore Andrea Granelli, Presidente di Kanso, società di consulenza nell’innovazione e change management.

A partire dai dati di alcune recenti ricerche di GfK Italia sulla percezione attuale che i cittadini-consumatori hanno dell’innovazione tecnologica e delle potenziali ricadute future, è stata affrontata una disanima dei molteplici e spesso contrastanti elementi che caratterizzano la rivoluzione digitale, fino a delineare uno scenario stimolante e problematico, ricchissimo di implicazioni sociali ed etiche.

L’incontro ha rappresentato, infatti, una significativa occasione di riflessione sulle tendenze innescate dal progresso della tecnologia con particolare attenzione su diversi ambiti: dalla trasformazione dei processi produttivi, della governance e del lavoro al cambiamento del vivere quotidiano (smart city, smart home…) e della fruizione del patrimonio culturale.

La partecipazione dei rappresentanti delle aziende e i feedback restituiti hanno evidenziato grande interesse e particolare apprezzamento, sottolineando come questi incontri costituiscano un contenuto di grande valore per le aziende che sostengono il FAI.