Dopo anni di degrado e abbandono l'intervento del FAI ha permesso di restaurare e aprire al pubblico la Caserma della Batteria militare Talmone, un vasto insediamento difensivo situato a Punta Don Diego, nell'estremo Nord della Sardegna, affidato nel 2002 in concessione al FAI dalla Regione Autonoma della Sardegna. Il progetto si inserisce in un più ampio programma di riqualificazione del sistema difensivo costiero, importante testimonianza della vita militare del nostro Paese, che prevede la futura destinazione della Caserma a rifugio militare.

Nell'estremo Nord della Sardegna, nel comune di Palau, di fronte all'Arcipelago di La Maddalena, si può ammirare un paesaggio poco conosciuto di straordinaria integrità, incorniciato dalla macchia mediterranea: Punta Don Diego. Qui dal 24 luglio apre al pubblico la Caserma della Batteria militare Talmone, un vasto insediamento di difesa affidato nel 2002 dalla Regione Autonoma della Sardegna in concessione al FAI, dove sarà possibile rivivere l'atmosfera del tempo calandosi nella vita dei marinai qui ospitati.

L'intervento del FAI

Il restauro, reso difficoltoso dall'assenza di collegamenti carrabili con la Batteria che ha richiesto l'utilizzo dell'elicottero per le operazioni di approvvigionamento del cantiere, si è svolto in due fasi. Inizialmente si è proceduto alla messa in sicurezza della Caserma e alla ripristino del sistema di raccolta delle acque piovane per poi intervenire sulla strada di collegamento tra le batterie e la Caserma ed effettuare un lavoro di pulizia dei sentieri così da rendere agevole il raggiungimento del sito. L'intervento non è però terminato, saranno necessari altri finanziamenti per poter completare i lavori di recupero dell'area.

Da caserma a rifugio marino

Il restauro conservativo e di valorizzazione del complesso militare è stato avviato grazie a una Convenzione tra il FAI e il Comune di Palau che prevede, attraverso la progettazione congiunta degli interventi, l'inserimento del progetto in un più ampio progetto di riqualificazione del sistema difensivo costiero e la futura destinazione della Caserma a rifugio marino. Nell'edificio militare sarà, inoltre, predisposto uno spazio per l'accoglienza di coloro che vorranno intraprendere campi di volontariato, di studio e di ricerca, e un ambiente destinato alla funzione educativa - museale con testimonianze storiche e valenze naturalistiche e paesaggistiche di quel tratto di costa.

La Batteria militare Talmone

Importante testimonianza della storia militare del nostro Paese la Batteria militare Talmone, che occupa un'area di 55.000 metri quadrati, con gli spalti interrati per il posizionamento dei cannoni, i depositi delle munizioni, la stazione di puntamento e la Caserma, forma un omogeneo insieme di eccezionale valore storico, ambientale e architettonico. Fa parte di un sistema difensivo, costituito da una cinquantina di forti e fortini, sorto sulla costa nord della Sardegna nella seconda metà del Settecento dopo che Carlo Emanuele III di Savoia sottrasse le isole dell'Arcipelago di La Maddalena al controllo genovese.

L'apertura al pubblico della Caserma è stata resa possibile grazie al determinante contributo di Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Il FAI ringrazia inoltre per il sostegno Tiscali S.p.A., la Delegazione FAI di Macerata, Club Rotary della Sardegna e la Marina Militare Italiana.