La valorizzazione del Calidarium di Aquae Tauri di Civitavecchia

La valorizzazione del Calidarium di Aquae Tauri di Civitavecchia

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La valorizzazione del Calidarium di Aquae Tauri di Civitavecchia
Dal territorio

05 dicembre 2022

Grazie a “I Luoghi del Cuore” il primo dicembre 2022 sono partiti i lavori di riqualificazione e valorizzazione del sito archeologico di Aquae Tauri di Civitavecchia che nel 2018 fu votato da 5.337 cittadini.

Sono partiti i lavori ad Aquae Tauri. È un importante risultato raggiunto dalla città grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la Società Storica Civitavecchiese, che nel 2018 si sono attivate per la raccolta voti in occasione della IX edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI e da Intesa Sanpaolo, al fine di garantire un’adeguata valorizzazione del bene. 5.337 cittadini hanno votato per il Calidarium di Aquae Tauri aumentandone la conoscenza ed evidenziandone le necessità di tutela e valorizzazione.

I voti raccolti avevano permesso alla Società Storica, in accordo con il Comune, di partecipare nel 2019 al bando che FAI e Intesa Sanpaolo lanciano dopo ogni censimento per sostenere progetti a favore dei luoghi più votati, ottenendo un finanziamento di 8.000 per la creazione di un percorso di accesso al Calidarium in sicurezza. Un decisivo effetto virtuoso è nato da questo primo risultato: si è infatti fortificata la sinergia avviata dall’Amministrazione Comunale con l’Università di Roma “La Sapienza”, la Società Storica Civitavecchiese e la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, che ha portato allo stanziamento di oltre 120mila euro di fondi regionali. Si è così deciso di ottimizzare le risorse e di convogliare il finanziamento di FAI e Intesa Sanpaolo sul progetto più ampio di valorizzazione del sito presentato nel 2020 dal vicesindaco Manuel Magliani, nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione dei Luoghi della Cultura.

Grazie al coinvolgimento di Enti e associazioni locali, negli ultimi anni è stato possibile attuare sul sito di Aquae Tauri differenti interventi volti alla sua salvaguardia, attraverso un approccio condiviso di tematiche diverse: dall’archeologia al paesaggio, dall’urbanistica all’architettura, al fine di non limitarsi alla sola conservazione, ma di raggiungere uno scopo educativo e di sensibilizzazione verso i temi storico-culturali e naturalistici.

I resti di Aquae Tauri, cantata dal poeta latino Rutilio Namaziano e presente nella Tavola Peutingeriana, sono stati indagati solo parzialmente, fino ad alcuni anni fa, quando la vasca ellittica e altri manufatti si sono mostrati nella loro imponenza, allo sguardo di addetti ai lavori e volontari. È ora il tempo di un cambio di passo, che sarà possibile imprimere proprio grazie alla rete virtuosa creata attorno alla partecipazione alla campagna nazionale “I Luoghi del Cuore” del FAI, che porterà al miglioramento dell’accessibilità al sito, rendendolo fruibile anche alle persone disabili, alla messa in sicurezza dei resti presenti e a una loro rinnovata valorizzazione.

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I commenti

Commenta il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco: «Occorre ringraziare il FAI e tutti gli altri partner di questa operazione. Troppo a lungo lo splendore di Aquae Tauri è rimasto sepolto dal tempo, potremo ora disseppellire un vero e proprio tesoro avendo però cura di esso, attraverso le professionalità coinvolte nel progetto e la garanzia di varie istituzioni».

Aggiunge il Vicesindaco di Civitavecchia, Manuel Magliani: «Siamo a un punto di svolta di un percorso che porterà alla fruizione di un sito pregno di significati storici. È particolarmente significativo però che al traguardo di una Aquae Tauri riportata al suo splendore si arriverà grazie a chi, all’inizio di questo percorso, ha raccolto i voti consentendo all’area archeologica di fare il suo ingresso nel prestigioso novero dei Luoghi del Cuore».

Chiosa la responsabile della campagna FAI “I Luoghi del Cuore”, Federica Armiraglio: «Siamo lieti che, come spesso vediamo accadere, il vero ruolo del censimento del FAI sia quello di innescare circuiti virtuosi, attivare energie, suscitare collaborazioni e coagulare risorse tecniche ed economiche. Al di là del finanziamento stanziato dai “Luoghi del Cuore”, il riscatto di questo sito archeologico è una vittoria tanto culturale, quanto civile, perché la partecipazione al nostro censimento ha creato un ponte tra il desiderio dei volontari attivi sul Bene e dei cittadini e le Istituzioni, che hanno risposto all’appello, permettendo di raggiungere un risultato che nel 2018 appariva insperato».

I Luoghi del Cuore

Manca pochissimo! Fino al 15 dicembre 2022 puoi votare i tuoi Luoghi del Cuore.
Tutti insieme possiamo salvarli!

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