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In restauro il cuore dell'Abbazia di Cerrate

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In restauro il cuore dell'Abbazia di Cerrate
Cantieri

25 aprile 2017

Tanti lavori in corso nei beni FAI: all'Abbazia di Cerrate sono iniziati gli interventi che riguarderanno la Chiesa e gli antichi affreschi. A Podere Case Lovara, nel cuore delle Cinque Terre è nato invece un vigneto ed è stata riscoperta una porzione di uliveto.

Tornano i restauratori, i tecnici, gli architetti e gli storici dell'arte all'Abbazia di Cerrate all'Abbazia di Cerrate, nella campagna salentina. Lo scorso aprile è iniziato il cantiere per il secondo lotto dei lavori di restauro. Nel primo lotto si era intervenuti su due edifici, la Casa monastica e la Casa del massaro, dotandoli dei servizi e degli impianti necessari per l'apertura al pubblico, ora invece si valorizzerà il cuore di questo luogo, la Chiesa.

Per redigere il progetto di restauro, nel corso del 2016 è stato attivato il “cantiere della conoscenza”, accurate campagne diagnostiche che hanno permesso di comprendere come intervenire per valorizzare e dare futuro a questo tesoro della campagna leccese.

Nei prossimi mesi sarà realizzato il consolidamento statico delle coperture attuando una serie di correttivi per migliorare il comportamento dell'edificio in caso di terremoto. Si interverrà inoltre sulle coperture per raccogliere le acque piovane e convogliarle alla cisterna situata nell'agrumeto.

Questa soluzione, che ha un forte valore storico poiché rimanda al periodo in cui l'Abbazia era una masseria, ha anche diversi vantaggi: permette infatti di preservare le strutture della Chiesa dai danni dell'umidità e insieme consente di conservare e riutilizzare le acque piovane in un'ottica di sostenibilità.

Si interverrà infine sui dettagli che arricchiscono questo luogo di fede millenario, procedendo con la pulitura delle superfici lapidee, dei capitelli finemente decorati, del portone di ingresso e dell'ampio rosone che lo sovrasta.

Il secondo lotto prevede anche il restauro degli affreschi databili tra XII e XV secolo conservati all'interno della Chiesa: in origine l'edificio era completamente affrescato, come dimostrano le tracce di decorazioni rinvenute sulle pareti e come rivelano diverse fonti storiche Lo stato di conservazione degli affreschi ha fortemente risentito dei numerosi interventi successivi (aggiunte di intonaco, affreschi posteriori, aperture di porte e finestre...) che hanno interrotto la continuità delle immagini e reso le pitture lacunose e frammentarie. Sarà inoltre completato il restauro degli affreschi staccati con la tecnica a strappo montati su pannello, risalenti al XIV – XV secolo, conservati al piano terra della Casa del massaro.  In origine anche questi affreschi erano collocati nella chiesa di Santa Maria: intorno agli anni Settanta, in occasione di un primo restauro del complesso abbaziale, furono staccati e trasferiti nell'edificio attiguo.

Le varie fasi dei cantieri sono state studiate in modo da consentire che l'Abbazia resti aperta al pubblico: per tutte le informazioni sugli orari di apertura visita il sito internet dell'Abbazia.

Grazie a...

Per i restauri dell'Abbazia di Cerrate si ringraziano Deutsche Post Stiftung, Diana Partini, Beniamino Belluz, Giovanni e Maria Enrica Mameli, Eleonora Pecorella, Caroline Emo, Piero Rocchi, Friends of FAI, Friends of Heritage Preservation e tutti coloro che hanno generosamente contribuito alla realizzazione del progetto.

Un nuovo vigneto a Podere Case Lovara

Proseguono i lavori a Podere Case Lovara, nel cuore delle Cinque Terre, che sta tornando a vivere grazie all'intervento del FAI.

In questo periodo è stata messa a dimora una vigna che copre un'area di 1600 metri quadri: abbiamo riconcimato il terreno, sistemato i muri a secco e piantato le barbatelle di vermentino, bosco e arbarola. Il sistema di piantumazione della vigna è misto: delle parti sono a filare, delle altre a pergola.

Abbiamo ripulito un terreno che ci ha regalato una bella sorpresa: soffocati dai rovi c'erano alcuni ulivi e i muretti a secco perfettamente conservati: Podere e Case Lovara ha quindi un nuovo uliveto.

Ulivi a Podere Case Lovara, foto di D. Marcersini, 2016 © FAI - Fondo Ambiente Italiano

Grazie a...

Per i generosi contributi destinati a Podere Case Lovara si ringraziano Fondazione Zegna, Deutsche Post Stiftung, Ernesto e Ilaria Carabelli, Lucart, Ikea Italia, S.C. Johnson Italy.

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