Pesticidi: confermati i rischi per le api

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Pesticidi: confermati i rischi per le api
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01 marzo 2018

L’EFSA – European Food Safety Authority ha aggiornato le proprie valutazioni risalenti al 2013 confermando il rischio della maggior parte dei pesticidi neonicotinoidi per le api.

Nello specifico sono le api selvatiche (bombi e api solitarie) e mellifere a essere minacciate dalle sostanze neonicotinoidi (clothianidin, imidacloprid, thiamethoxam).

Queste conclusioni sono frutto di un accurato lavoro di analisi e ricerca che, come per le precedenti valutazioni, hanno valutato l’esposizione delle api attraverso tre vie: residui nel polline e nettare di api; deriva della polvere durante la semina / applicazione dei semi trattati; consumo di acqua.

“Nelle conclusioni – ha dichiarato Josè Tarazona, responsabile dell’unità pesticidi dell’EFSA – c’è variabilità dovuta a fattori come le specie di api, l’uso previsto del pesticida e la via di esposizione. Sono stati individuati rischi bassi, ma nel complesso è confermato il rischio per i tre tipi di api oggetto delle nostre valutazioni.”

I risultati sono stati convalidati da esperti di pesticidi degli Stati membri dell’Unione Europea, Paesi che prenderanno in considerazione eventuali modifiche alle attuali restrizioni sull’uso dei neonicotinoidi.

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