I primi visitatori a Tomba degli Scudi

A Tomba degli Scudi, uno dei 68 beni oggetto di un intervento diretto da parte del FAI grazie al progetto “I Luoghi del Cuore”, sono in corso i lavori di restauro. Un cantiere aperto che sabato 23 luglio ha accolto i primi visitatori accompagnati dalla Delegazione FAI di Viterbo, che cura le aperture eccezionali del bene durante i lavori.

Ammontano a 24.500€ i fondi messi a diposizione dal FAI e Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto “I Luoghi del Cuore”. Risorse che permetteranno il restauro della camera centrale della Tomba degli Scudi, preziosa testimonianza dell’arte funeraria etrusca nella Necropoli di Monterozzi a Tarquinia, realizzato dalla Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale.Un cantiere aperto, che grazie all’impegno della Delegazione FAI di Viterbo ha già accolto i primi visitatori sabato 23 luglio, consentendo di restituire al pubblico, dopo decenni di chiusura, questo luogo prezioso che nel 2014 aveva ricevuto quasi 6.000 voti in occasione della VII edizione del censimento nazionale de “I Luoghi del Cuore”.

Decine di visitatori sono potuti scendere nella Tomba accompagnati da una guida archeologa e ammirare da vicino gli affreschi che la decorano e raccontano la vita e l'immaginario di una delle civiltà più misteriose e importanti alle origini della nostra storia. Nel corso della visita sono state illustrate le problematiche di conservazione dei dipinti ed è stato raccontato l'avanzamento dei lavori in corso che si concluderanno entro quest'anno.