Un premio per il paesaggio italiano

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Un premio per il paesaggio italiano
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14 marzo 2017

“Agri-gentium: landscape regeneration” è il progetto promosso dal Parco archeologico della Valle dei Templi, in partnership con il FAI, che ha vinto la prima edizione del Premio Paesaggio Italiano, istituito nell'ambito della Giornata Nazionale del Paesaggio. Una Menzione Speciale per la Scala dei Turchi, anche grazie alla mobilitazione popolare cominciata con il censimento de I Luoghi del Cuore.

La Giornata Nazionale del Paesaggio

Il 14 marzo 2017 sarà ricordato per la prima Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo per sensibilizzare i cittadini riguardo ai temi e ai valori della salvaguardia dei territori. “E' un evento importantissimo per il nostro Paese – ha sottolineato Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario di Stato – in cui i beni culturali, monumentali, storico, artistici e paesaggistici si fondono in un unicum che rappresenta l'identità dell'Italia”. Un valore essenziale per lo sviluppo consapevole del territorio che si vuole trasmettere soprattutto alle nuove generazioni.

Premio Paesaggio Italiano

Nell'ambito delle iniziative realizzate per la Giornata Nazionale del Paesaggio si colloca il Premio Paesaggio Italiano, istituito con lo scopo di stimolare l'elaborazione di attività per la conoscenza, formazione, fruizione, promozione e riqualificazione del paesaggio. Il progetto selezionato diventa, inoltre, il candidato nazionale al Premio Europeo del Paesaggio del Consiglio d'Europa, giunto alla V edizione e con cadenza biennale, così da dare rilevanza alle azioni virtuose che vengono realizzate dalle comunità locali e, contemporaneamente, favorire scambi reciproci di esperienze tra diversi territori, sia nazionali che europei.

Progetto vincente: “Agri – gentium: landscape regeneration”

Per la sinergia tra soggetti pubblici e privati, lo studio e la valorizzazione di antiche pratiche agronomiche e un'attenzione alle modalità di fruizione del territorio attraverso il recupero di importanti infrastrutture, il Premio Paesaggio Italiano quest'anno è stato vinto dal progetto “Agri-gentium: landscape regeneration”. Avviato nel 2005 dal Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, con la collaborazione di altri partner tra i quali il FAI – Fondo Ambiente Italiano, si è articolato in questi anni in più iniziative, l'ultima delle quali – che dà il nome al progetto – promuove processi di sensibilizzazione, socializzazione e condivisione di un bene pubblico come il patrimonio demaniale del Parco attraverso l'affido in concessione di terreni per la creazione di orti condivisi, attività per il reinserimento sociale di persone svantaggiate e produzioni agricole.

La commissione ministeriale ha riconosciuto come uno dei principali elementi di qualità il Giardino della Kolymbethra che rappresenta il primo intervento di recupero del paesaggio agrario storico della Valle dei Templi e la prima virtuosa collaborazione tra una Fondazione privata, qual è il FAI, e l'Assessorato ai beni culturali della Regione Sicilia. Questo gioiello archeologico e paesaggistico è anche un esempio di valorizzazione turistica e culturale del paesaggio avendo accolto, nei suoi 16 anni di apertura al pubblico, quasi 436.000 visitatori.

Menzione speciale: “Liberare la bellezza: un processo virtuoso per il paesaggio della Scala dei Turchi”

Tra i 97 progetti che si sono candidati al bando, la commissione ne ha individuati 38, 18 dei quali sono stati premiati il 14 marzo con menzioni speciali. “Legalità e paesaggio, lotta all'abusivismo attraverso la valorizzazione delle qualità territoriali” è la menzione che ha vinto il progetto “Liberare la bellezza: un processo virtuoso per il paesaggio della Scala dei Turchi”, giudicato esemplare per la capacità di coinvolgere le popolazioni locali, rivendicare il diritto alla legalità, battersi per la difesa di un contesto naturale di particolare bellezza naturalistica contro l'abusivismo e la speculazione edilizia, proporre un modello di fruizione turistica dei luoghi compatibile con le peculiarità paesaggistiche che li caratterizzano. Fondamentale per accendere i riflettori sulla Scala dei Turchi è stata la mobilitazione popolare dei cittadini che attraverso il censimento I Luoghi del Cuore, promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo, hanno segnalato questo luogo, tra i più suggestivi della costa agrigentina, riuscendo a ottenere l'abbattimento, nel 2013 e 2015, di due ecomostri.

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