20 settembre 2017
Nello specifico, sabato 23 settembre dalle ore 15.00 alle 16.00 presso il Complesso Museale Santa Maria della Scala a Siena (Sala San Galgano) verranno approfonditi due casi esemplari: quello degli Ipogei Feaci al Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi ad Agrigento e quello di Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (SI).
Dopo un esemplare lavoro di collaborazione tra il Parco Archeologico della Valle dei Templi ad Agrigento e il FAI è nato un nuovo percorso di visita esperienziale che porta i visitatori a conoscere gli acquedotti ipogei feaci dell'antica Akragas. Il percorso sotterraneo lungo 185 metri conduce il visitatore in un'esperienza speleo-culturale unica. Caschi di sicurezza con lampada frontale costituiscono l'equipaggiamento richiesto per i visitatori in gruppi di massimo 8 persone accompagnati da uno speleologo e una guida esperta. Sono previsti due percorsi di visita: il primo - della durata di circa 120 minuti - conduce dal Tempio di Giunone fino al Tempio dei Dioscuri, mentre il secondo – della durata di circa 40 minuti – guida il pubblico alla scoperta dell'antico agrumeto del Giardino della Kolymbethra, gestito dal FAI, e dei suoi molteplici significati storici e culturali, rappresentati anche dagli Acquedotti ipogei Feaci del V secolo a.C. Interverranno a questa prima parte dell'incontro Bernardo Campo, Presidente del Consiglio del Parco Valle dei Templi, Giuseppe Parello, Direttore del Parco Valle dei Templi, Serena Rizzo, Archeologa del Parco Valle dei Templi e Giuseppe Lo Pilato, Property Manager del Giardino della Kolymbethra.
Inaugurata nel 2016, Torre e Casa Campatelli a San Gimignano è uno scrigno conosciuto ancora a pochi intenditori. Racchiude in sé la storia millenaria di San Gimignano, borgo dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, e le vicissitudini della famiglia Campatelli che per tanti anni ne ha abitato gli ambienti. L'unica tra le famose case-torri di San Gimignano ad aver conservato intatti gli interni: una preziosa testimonianza dell'architettura medievale inglobata in un palazzo settecentesco, che fu la tipica dimora borghese nella Toscana tra Ottocento e Novecento. La piccola storia di una famiglia, con i suoi oggetti e le memorie private, che si fonde con la storia di San Gimignano, in un unico emozionante viaggio. Interverranno Beatrice Andreuccetti, responsabile di gestione di Torre Casa Campatelli, e Rachele Butini, responsabile sviluppo turistico di Torre Casa Campatelli.