In copertina Villa dei Vescovi Luvigliano di Torreglia (PD) Donazione Maria Teresa Olcese Valoti e Pierpaolo Olcese, in memoria di Vittorio Olcese, 2005.
Aver reso il FAI beneficiario di una polizza vita è un’oggettiva garanzia di sicura e reale destinazione del sostegno economico per gli scopi portati avanti dalla Fondazione.
Sostenere il FAI nominandolo beneficiario di una polizza vita o di altri prodotti bancari e postali come fondi pensione, fondi di investimento, titoli, azioni, significa riconoscere il valore che il patrimonio di storia, arte e natura del nostro Paese rappresenta per tutti noi, un modo concreto per sostenere numerosi progetti.
La polizza vita a favore del FAI è uno strumento veloce e di facile sottoscrizione che non lede i diritti degli eredi legittimi, non fa parte del patrimonio ereditario, quindi è possibile scegliere liberamente a chi destinarla.
Per polizze già stipulate si può nominare la Fondazione come nuovo beneficiario.
È possibile inoltre, all’interno del testamento, indicare l’esistenza di una polizza a favore della Fondazione.
Per facilitare l’attuazione delle proprie volontà è importante inviare al FAI una copia della polizza sottoscritta oppure comunicare i dati identificativi della polizza e del contraente.