Il Teatro Margherita fu costruito tra il 1912 e il 1914 al confine tra il borgo antico e il quartiere murattiano. Unico in Europa a sorgere su una struttura di palafitte collegata alla terraferma da un pontile, fu anche il primo edificio in cemento armato del capoluogo pugliese.
Il progetto di Francesco de Giglio e Luigi Santarella vide nascere un edificio di stile neo-liberty a pianta rettangolare nella cui facciata si innalza un grande arco affiancato da due torri con pinnacoli. All’interno si trovavano una sala cinematografica da cinquecentosessanta posti e un ingresso coperto da una cupola la cui decorazione fu affidata alla famiglia di artisti Colonna.
L’inaugurazione avvenne nell'agosto 1914 con un programma di varietà del genere cafè chantant. Da allora il teatro vide succedersi varie gestioni fino alla chiusura del 1980: oggi, dopo un lungo restauro, i suoi spazi sono convertiti a sede espositiva d’arte contemporanea.
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Il Teatro Margherita fu costruito tra il 1912 e il 1914 al confine tra il borgo antico e il quartiere murattiano. Unico in Europa a sorgere su una struttura di palafitte collegata alla terraferma da un pontile, fu anche il primo edificio in cemento armato del capoluogo pugliese.
Il progetto di Francesco de Giglio e Luigi Santarella vide nascere un edificio di stile neo-liberty a pianta rettangolare nella cui facciata si innalza un grande arco affiancato da due torri con pinnacoli. All’interno si trovavano una sala cinematografica da cinquecentosessanta posti e un ingresso coperto da una cupola la cui decorazione fu affidata alla famiglia di artisti Colonna.
L’inaugurazione avvenne nell'agosto 1914 con un programma di varietà del genere cafè chantant. Da allora il teatro vide succedersi varie gestioni fino alla chiusura del 1980: oggi, dopo un lungo restauro, i suoi spazi sono convertiti a sede espositiva d’arte contemporanea.