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I Luoghi del Cuore

I Luoghi del Cuore

Il rapporto decennale

2003 - 2013: 10 anni del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare

Dall’altro un’analisi della enorme massa di dati emersi dal censimento, con l'obiettivo di sistematizzare, comprendere e valorizzare il patrimonio di informazioni generato dalle campagne e di fornire alle istituzioni nazionali e regionali un importante strumento aggiuntivo per la lettura del territorio e la possibile programmazione delle linee di intervento. Naturalmente la mappatura fornita da I Luoghi del Cuore è spontanea e non scientifica, aspetto che ne costituisce il valore maggiore, configurandosi di fatto come una delle prime applicazioni italiane, e forse la più esaustiva, della Convenzione Europea del Paesaggio.

Dall’altro un’analisi della enorme massa di dati emersi dal censimento, con l'obiettivo di sistematizzare, comprendere e valorizzare il patrimonio di informazioni generato dalle campagne e di fornire alle istituzioni nazionali e regionali un importante strumento aggiuntivo per la lettura del territorio e la possibile programmazione delle linee di intervento. Naturalmente la mappatura fornita da I Luoghi del Cuore è spontanea e non scientifica, aspetto che ne costituisce il valore maggiore, configurandosi di fatto come una delle prime applicazioni italiane, e forse la più esaustiva, della Convenzione Europea del Paesaggio.

Dalla sua creazione nel 2003, fino al 2013, il censimento nazionale del FAI, realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo, ha coinvolto oltre un milione e mezzo di cittadini, 31.000 luoghi d’arte e natura in tutta Italia e quasi 6.000 Comuni.

Nato con l’obiettivo di sensibilizzare persone e istituzioni sul tema della tutela del paesaggio e del Patrimonio, I Luoghi del Cuore è la più estesa iniziativa nazionale di mobilitazione degli italiani attorno ai valori dell’identità culturale sedimentata nel territorio e ha permesso la nascita di centinaia di comitati spontanei che si sono attivati in tutto il Paese a favore dei luoghi che vogliono vedere salvaguardati. Per sempre e per tutti.

Il progetto, inoltre, rende possibili o favorisce indirettamente decine di interventi di restauro, il cui processo decisionale coinvolge dal 2013 anche le Direzioni Regionali del MiBACT.
Grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo il FAI ha così varato restauri, azioni di valorizzazione, studi e ha favorito l’apposizione di vincoli e la creazione di circoli virtuosi a livello locale, arrivando nel 2013, anno del decennale, a totalizzare 45 interventi su Luoghi del Cuore in 16 regioni italiane.

Le analisi del rapporto

Il Rapporto dedicato al decennale del progetto I Luoghi del Cuore offre una lettura inedita e innovativa del territorio nazionale. Una straordinaria mappatura spontanea dei luoghi che gli italiani non vogliono smarrire. Abbiamo estrapolato dal rapporto alcune analisi che puoi vedere cliccando il menù qui sotto.

L’analisi presente nel Rapporto è stata affidata a CAIRE – Cooperativa Architetti e Ingegneri di Reggio Emilia, che vanta una pluridecennale pratica nel campo degli studi geografici e urbanistici e della pianificazione territoriale. Quattro esperti dei settori geografico ed economico - Sergio Conti, Massimo Quaini, Marco Frey e Roberto Camagni – hanno offerto letture aggiuntive a quanto emerge nel Rapporto, che incrocia i dati dei censimenti con la lettura del territorio dal punto di vista geografico, della percezione sociale, della sostenibilità e dello sviluppo economico e turistico, spaziando dalla scarsissima sensibilità verso il patrimonio archeologico a un insospettato protagonismo delle aree interne del Paese, dall’attaccamento all’eredità rurale alle possibilità di innovazione che i Luoghi del Cuore possono offrire ai sistemi territoriali più poveri.

“Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni.

Questa definizione viene dalla Convenzione Europea del Paesaggio, adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa a Strasburgo il 19 luglio 2000 e attualmente ratificata da 32 Stati membri del Consiglio d’Europa. È il primo trattato internazionale esclusivamente dedicato al paesaggio europeo nel suo insieme e riconosce pertanto in ugual misura i paesaggi che possono essere considerati come eccezionali, i paesaggi del quotidiano e i paesaggi degradati.

Il Rapporto dedicato al decennale del progetto I Luoghi del Cuore condensa analisi e proposte emerse dal censimento promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo e offre una lettura inedita e innovativa del territorio nazionale. Un Rapporto costruito "dal basso", grazie al patrimonio di informazioni costruito attraverso 1.800.000 segnalazioni, 31mila luoghi, 6.000 Comuni coinvolti: una straordinaria mappatura spontanea dei luoghi che gli italiani non vogliono smarrire e che di fatto costituisce una delle prime applicazioni italiane, e forse la più esaustiva, della Convenzione Europea del Paesaggio. Abbiamo estrapolato dal Rapporto cinque analisi che puoi visualizzare cliccando i pulsanti qui a fianco.

Il Rapporto "I Luoghi del Cuore" è stato realizzato in collaborazione con

CAIRE
La Cooperativa Architetti e Ingegneri nasce a Reggio Emilia nel 1947 ed è oggi attiva a livello nazionale nei campi della pianificazione territoriale, con lo sviluppo di politiche e progetti per il governo del territorio e dell’approfondimento di temi e strategie attenti all’innovazione e alla coesione territoriale. La Cooperativa è intervenuta con autorevolezza sui temi delle aree interne, del superamento della frammentazione comunale, della dotazione di servizi territoriali nelle aree urbane e rurali e ha sviluppato rapporti di confronto e collaborazione con Ministeri, Regioni e altre istituzioni nazionali.
Il Mulino
Attiva dal 1954, la casa editrice Il Mulino, ha avuto fin dalla sua nascita l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e alla modernizzazione della cultura italiana, attivando un programma di pubblicazioni che attingono dalle scienze sociali di matrice anglosassone, con un approccio empirico e riformista. Una parte dei programmi editoriali è data dai testi di riferimento e di ricerca, rivolti in particolare alla comunità degli studiosi. Inoltre negli ultimi anni si sono sviluppate particolarmente le collane destinate al pubblico non specializzato, rivolte alla discussione pubblica. Proprio in virtù di questa anima divulgativa-scientifica, Il Mulino è stata scelta per stampare il Rapporto I Luoghi del Cuore.
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
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