Nel 1271 Marco Polo partì alla volta di Khanbalik, l’antica Pechino, seguendo gli itinerari carovanieri della “Via della Seta”. In questi luoghi, oggi quasi desertici, si svilupparono nei secoli intere civiltà, un grande “melting pot” in cui una miriade di popoli hanno dato origine a monumenti unici.
Emozionarsi di fronte al Esercito di terracotta, l'incredibile monumento funerario del re di Quin, l’unificatore della Cina e “Primo Imperatore”. Alla sua realizzazione lavorarono 700mila operai per 38 anni nel III secolo a.C.: oggi sono visibili tre fosse contenenti ciascuna centinaia di statue, una diversa dall’altra nei tratti e nell’equipaggiamento, a rappresentare la guardia imperiale, composta da soldati provenienti da ogni parte dell’impero.
Ammirare i luoghi simbolo di Pechino, da piazza Tian’anmen, teatro di eventi cruciali della storia cinese del XX secolo, alla Città Proibita, sede dell'impero e residenza per 24 imperatori, fino al 1.911
Passeggiare tra le strade di Kashgar, la città più occidentale della Cina, città di frontiera, l’ultima tappa prima di affrontare i passi montuosi che conducono in Pakistan e Afghanistan, che conserva la sua antica tradizione culturale e la sua vocazione mercantile
Emozionarsi di fronte a meraviglie della natura come le Dune dalle Sabbie Tonanti (Mingsha) e il Lago della Falce di Luna, dove il punto d’incontro tra il deserto e l’oasi crea un paesaggio assolutamente spettacolare
Immergersi nei profumi, nei colori e nei sapori della cucina tradizionale cinese