Costruito fra il 1440 e il 1462 sotto il marchese Ludovico I, fu sede del Comune fino al 1831. I restauri hanno recuperato i loggiati a piano terra, le decorazioni in cotto (1400) e gli affreschi della facciata eseguiti nel 1601 dal saluzzese Cesare Arbasia per celebrare l'ingresso del Duca di Savoia. Al I° piano si trova il salone delle Congregazioni, dove si riunivano i rappresentanti dei borghi del Marchesato, con uno splendido soffitto a cassettoni decorato a stemmi e grottesche. Attualmente è sede attrezzata per convegni, mostre e concerti. Nei locali del 2° piano è ospitata la Pinacoteca dedicata a Matteo Olivero, figura di spicco del divisionismo italiano, comprendente un centinaio di dipinti, disegni e sculture suddivisi in quattro ambienti tematici. L'attigua Torre Civica edificata nel 1462 e completata con la loggetta campanaria nel 1556, è alta 48 metri e, nella definizione degli spazi del borgo alto, era segno della comunità cittadina e simbolo di una forza indipendente dal potere marchionale e dall'affluenza religiosa (rappresentati rispettivamente dalla Castiglia e dalla Chiesa di San Giovanni). Con i suoi 130 gradini, è un punto panoramico eccezionale sul borgo e sulla pianura fino al Monviso e alle Alpi.