L’Arco delle Scalette si trova al margine sud-orientale del centro storico di Vicenza. Le cosiddette “scalette“, 192 gradini suddivisi in rampe, sono state l’unica via d’accesso al Santuario fino alla costruzione dei portici (1746).A favore della paternità gioca il fatto che il progetto potrebbe risalire al 1576, quando si sa che l’architetto è chiamato a studiare l’ampliamento del Santuario, senza tuttavia che del suo intervento resti traccia visibile. Certo è invece che il committente sia il capitano veneziano Giacomo Bragadino, su richiesta della comunità dei frati che officiano il tempio. Il risultato consiste in un arco ispirato a manufatti romani che il Palladio ha studiato nei suoi viaggi giovanili. Sul coronamento dell’arco spiccano il leone di San Marco e due statue che nel disegno originario erano alloggiate in nicchie ricavate nella superficie tra le colonne.Queste aperture risultano oggi nell’intradosso dell’arco, dov’è collocata un’Annunciazione di Orazio Marinali.