I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
BORGO E CHIESA MEDIEVALE DI DAMÒS

BORGO E CHIESA MEDIEVALE DI DAMÒS

PIEVE DI CADORE, BELLUNO

428°

POSTO

169

VOTI
Condividi
BORGO E CHIESA MEDIEVALE DI DAMÒS
La chiesa del borgo di Damòs, dedicata a San Giovanni Battista e a Sant’Andrea, costituisce il fulcro di questo antico insediamento situato sul confine dei comuni di Valle e Pieve di Cadore, ad un’altitudine di 750 metri s.l.m. L’edificio sacro, di origine medievale, sorge in un’area pianeggiante e panoramica di raro valore storico e naturalistico nota con il toponimo di “Pian delle Forche”, pianoro affacciato sul punto di confluenza tra il torrente Boite e il fiume Piave in prossimità del paese di Perarolo. Le più antiche testimonianze documentarie riguardanti atti devozionali aventi come oggetto questo luogo di culto risalgono al 1348, tuttavia, ancor prima di questa data è stata accertata la presenza di un piccolo altare dedicato a San Giovanni e a Sant’Andrea, santo protettore dei boscaioli impiegati storicamente in questa zona nelle attività di reperimento e trasporto del legname a valle. Il piccolo tempietto medievale, sviluppatosi attorno a questo nucleo originario, venne ampliato nel corso del XVI secolo con l’aggiunta di un’aula quadrangolare; la costruzione del campanile e della sacrestia risalgono invece al XVII secolo. L’importanza attribuita alla chiesetta di Damòs da parte della comunità religiosa locale si intuisce dall’ingente investimento di risorse per la sua decorazione sia interna che esterna. Sulla parete interna di fondo orientata a est, che costituisce la parte più antica del fabbricato, sono oggi visibili alcuni straordinari lacerti di affreschi eseguiti nella seconda metà del XIV secolo da un maestro anonimo, probabilmente di origine friulana. L’opera ha come soggetto principale l’episodio della Crocefissione e costituisce la più antica attestazione di questo motivo iconografico presente nel territorio cadorino. Un secondo ciclo di pitture parietali, che si sovrappone a quello più antico, ricopre completamente tutta la superficie delle pareti del coro sviluppandosi, oltre che sulla parete di fondo, anche in corrispondenza della volta e dei pennacchi dell’arco trionfale. Quest’ultima serie di affreschi illustra le tappe fondamentali della vita di Cristo e venne realizzata dal pittore carnico Lorenzo Paulitti nel XVI secolo. Gli affreschi della chiesa di Damòs costituiscono una delle più interessanti testimonianze del complesso fenomeno di contaminazione tra tradizioni artistiche diverse sviluppatosi nei secoli in questa zona del Cadore, da sempre crocevia di mercanti, pellegrini e artisti. Ciò si deve probabilmente alla presenza di una fitta rete di rapporti culturali e commerciali che consentiva una connessione tra i centri montani e gli ambienti artistici della Carnia, dell’Emilia, del Veneto e della Lombardia e che vide la sua massima fioritura nell'epoca di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1499 – Venezia 1576).

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

428° Posto

169 Voti
Censimento 2020

852° Posto

234 Voti
Censimento 2018

848° Posto

123 Voti
Censimento 2016

9,889° Posto

6 Voti
Censimento 2014

7,802° Posto

2 Voti
Censimento 2006

2,722° Posto

1 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

468°
127 voti

Giardino, parco urbano

GIARDINO DI PALAZZO LAZZARIS

PERAROLO DI CADORE, BELLUNO

577°
18 voti

Chiesa

CHIESA PARROCCHIALE DI SAN NICOLÒ

PERAROLO DI CADORE, BELLUNO

512°
83 voti

Borgo

CARALTE DI CADORE

PERAROLO DI CADORE, BELLUNO

343°
274 voti

Castello, rocca

FORTE COL VACCHER

PIEVE DI CADORE, BELLUNO

Scopri altri luoghi simili

51,443 voti

Chiesa

CHIESETTA DI SAN PIETRO DEI SAMARI NEL PARCO DI GALLIPOLI

GALLIPOLI, LECCE

31,028 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA

ALESSANDRIA

22,890 voti

Chiesa

BASILICA DEI FIESCHI

COGORNO, GENOVA

22,574 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

BORGO E CHIESA MEDIEVALE DI DAMÒS

PIEVE DI CADORE, BELLUNO

Condividi
BORGO E CHIESA MEDIEVALE DI DAMÒS
La chiesa del borgo di Damòs, dedicata a San Giovanni Battista e a Sant’Andrea, costituisce il fulcro di questo antico insediamento situato sul confine dei comuni di Valle e Pieve di Cadore, ad un’altitudine di 750 metri s.l.m. L’edificio sacro, di origine medievale, sorge in un’area pianeggiante e panoramica di raro valore storico e naturalistico nota con il toponimo di “Pian delle Forche”, pianoro affacciato sul punto di confluenza tra il torrente Boite e il fiume Piave in prossimità del paese di Perarolo. Le più antiche testimonianze documentarie riguardanti atti devozionali aventi come oggetto questo luogo di culto risalgono al 1348, tuttavia, ancor prima di questa data è stata accertata la presenza di un piccolo altare dedicato a San Giovanni e a Sant’Andrea, santo protettore dei boscaioli impiegati storicamente in questa zona nelle attività di reperimento e trasporto del legname a valle. Il piccolo tempietto medievale, sviluppatosi attorno a questo nucleo originario, venne ampliato nel corso del XVI secolo con l’aggiunta di un’aula quadrangolare; la costruzione del campanile e della sacrestia risalgono invece al XVII secolo. L’importanza attribuita alla chiesetta di Damòs da parte della comunità religiosa locale si intuisce dall’ingente investimento di risorse per la sua decorazione sia interna che esterna. Sulla parete interna di fondo orientata a est, che costituisce la parte più antica del fabbricato, sono oggi visibili alcuni straordinari lacerti di affreschi eseguiti nella seconda metà del XIV secolo da un maestro anonimo, probabilmente di origine friulana. L’opera ha come soggetto principale l’episodio della Crocefissione e costituisce la più antica attestazione di questo motivo iconografico presente nel territorio cadorino. Un secondo ciclo di pitture parietali, che si sovrappone a quello più antico, ricopre completamente tutta la superficie delle pareti del coro sviluppandosi, oltre che sulla parete di fondo, anche in corrispondenza della volta e dei pennacchi dell’arco trionfale. Quest’ultima serie di affreschi illustra le tappe fondamentali della vita di Cristo e venne realizzata dal pittore carnico Lorenzo Paulitti nel XVI secolo. Gli affreschi della chiesa di Damòs costituiscono una delle più interessanti testimonianze del complesso fenomeno di contaminazione tra tradizioni artistiche diverse sviluppatosi nei secoli in questa zona del Cadore, da sempre crocevia di mercanti, pellegrini e artisti. Ciò si deve probabilmente alla presenza di una fitta rete di rapporti culturali e commerciali che consentiva una connessione tra i centri montani e gli ambienti artistici della Carnia, dell’Emilia, del Veneto e della Lombardia e che vide la sua massima fioritura nell'epoca di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1499 – Venezia 1576).
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2006, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te