Un tempo denominato "Rasiculmo", ospitava la città romana di "Nauloco" (letteralemnte "deposito per navi").
Questa porzione di territorio venne poi chiamata "Contrada Torre" o "Piana della Torre" per via del Faro medievale. Apparteneva al villaggio di Massa San Giorgio, poi, fino agli anni 40 del XX secolo al villaggio di Spartà, oggi al villaggio di Piano Torre, costituito nel Secondo Dopoguerra. Il villaggio deve il nome proprio a questa contrada, grazie al ritrovamento, lungo le coste, di un quadro bizantino di San Biagio Vescovo e Martire, dichiarato protettore e Patrono del Villaggio.
Lungo queste coste si svolse, molto probabilmente, la decisiva battaglia tra Pompeo e Agrippa nel 36 a.C.
Il luogo è particolarmente famoso per le montagne di sabbia, anch'esse di origine antica (secondo alcuni risalgono al I millennio a.C.).