I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
CAVE DI ARENARIA

CAVE DI ARENARIA

MALNATE, VARESE

585°

POSTO

10

VOTI
Condividi
CAVE DI ARENARIA
Le cave di Pietra Molera (Arenaria), imponenti e maestose, misteriose e suggestive sono il regno preferito di fotografi ed escursionisti che si inoltrano nel fresco e silenzioso Parco della Valle del Lanza. Sono poste tra Malnate (Va) e Cagno (Co). Sebbene da molti anni non siano più in funzione hanno comunque lasciato un'impronta storico-industriale di notevole valore. Le cave, attive già nel XV secolo vennero però sfruttate in modo industriale ed intensivo solo a cavallo tra il 1800 e il 1900 per cessare del tutto l'attività verso il 1930. La pietra che veniva scavata è la cosi detta "Pietra molera" dall'uso principale come mole da affilatura ma che, nel corso dei secoli è stata anche largamente utilizzata nell'edilizia rurale e di pregio. Malgrado abbia una scarsa resistenza agli agenti atmosferici (se non adeguatamente protetta) la molera ebbe un notevole utilizzo nella Lombardia prealpina per il suo basso costo, la facile lavorabilità e la vicinanza delle cave ai centri abitati e di lavorazione. Dal punto di vista geologico sono arenarie (Gonfoliti) di color grigio e grana medio-fine. Ebbe invece più fortuna, l'utilizzo della molera come mola industriale nei bramini (macchine per la brillatura del riso) e per l'affilatura di lame e metalli. Utilizzo che andò a morire quando la stessa venne sostituita con smeriglio-abrasivo legato da cemento ceramico, innovazione che porterà fortuna a diverse aziende malnatesi in ambito europeo e mondiale, Per l'uso architettonico la molera si prestava facilmente ad essere lavorata in diverse forme: dalle colonne ai davanzali, da elementi per camini e portoni a statue , bassorilievi e fregi artistici. Essendo però una roccia piuttosto tenera e sensibile per la sua porosità all'azione degradante delle acque meteoriche, ne conseguiva una rapida disgregazione specie se completamente esposta, da qui la necessità preponderante di utilizzo al coperto che ha portato infine al suo definitivo abbandono in epoca moderna.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

585° Posto

10 Voti
Censimento 2020

5,469° Posto

27 Voti
Censimento 2018

15,958° Posto

5 Voti
Censimento 2014

10,916° Posto

1 Voti
Censimento 2004

1,388° Posto

1 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

593°
2 voti

Area naturale

BOSCO DI MONTE MORONE

MALNATE, VARESE

593°
2 voti

Edificio civile

EDICOLA PONTE DI MALNATE

MALNATE, VARESE

593°
2 voti

Area naturale

MONTE MORONE

MALNATE, VARESE

588°
7 voti

Area naturale

PARCO DELLA VALLE DEL LANZA

MALNATE, VARESE

Scopri altri luoghi simili

13°
15,593 voti

Area naturale

IL NOSTRO CARSO-NAŠ KRAS

CARSO-KRAS, PROV. TRIESTE-, GORIZIA

24°
9,333 voti

Area naturale

ANTICA SALINA CAMILLONE

CERVIA, RAVENNA

27°
8,560 voti

Area naturale

SPIAGGIA DELLA PILLIRINA (AREA MARINA PROTETTA PLEMMIRIO)

SIRACUSA

31°
8,022 voti

Area naturale

VIA CRUCIS SULLA COLLINA DI SANTA CROCE

SAN DEMETRIO NE' VESTINI, L'AQUILA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CAVE DI ARENARIA

MALNATE, VARESE

Condividi
CAVE DI ARENARIA
Le cave di Pietra Molera (Arenaria), imponenti e maestose, misteriose e suggestive sono il regno preferito di fotografi ed escursionisti che si inoltrano nel fresco e silenzioso Parco della Valle del Lanza. Sono poste tra Malnate (Va) e Cagno (Co). Sebbene da molti anni non siano più in funzione hanno comunque lasciato un'impronta storico-industriale di notevole valore. Le cave, attive già nel XV secolo vennero però sfruttate in modo industriale ed intensivo solo a cavallo tra il 1800 e il 1900 per cessare del tutto l'attività verso il 1930. La pietra che veniva scavata è la cosi detta "Pietra molera" dall'uso principale come mole da affilatura ma che, nel corso dei secoli è stata anche largamente utilizzata nell'edilizia rurale e di pregio. Malgrado abbia una scarsa resistenza agli agenti atmosferici (se non adeguatamente protetta) la molera ebbe un notevole utilizzo nella Lombardia prealpina per il suo basso costo, la facile lavorabilità e la vicinanza delle cave ai centri abitati e di lavorazione. Dal punto di vista geologico sono arenarie (Gonfoliti) di color grigio e grana medio-fine. Ebbe invece più fortuna, l'utilizzo della molera come mola industriale nei bramini (macchine per la brillatura del riso) e per l'affilatura di lame e metalli. Utilizzo che andò a morire quando la stessa venne sostituita con smeriglio-abrasivo legato da cemento ceramico, innovazione che porterà fortuna a diverse aziende malnatesi in ambito europeo e mondiale, Per l'uso architettonico la molera si prestava facilmente ad essere lavorata in diverse forme: dalle colonne ai davanzali, da elementi per camini e portoni a statue , bassorilievi e fregi artistici. Essendo però una roccia piuttosto tenera e sensibile per la sua porosità all'azione degradante delle acque meteoriche, ne conseguiva una rapida disgregazione specie se completamente esposta, da qui la necessità preponderante di utilizzo al coperto che ha portato infine al suo definitivo abbandono in epoca moderna.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2004, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te