L'edificio di culto venne progettato nel 1889 dall'ing. Mariano Panebianco. Negli anni 1903-1904 furono realizzati i due campanili. Al centro di essi è presente la statua dell'Immacolata Concezione, realizzata da Michele La Spina. Nel 1905 la chiesa venne dedicata all'Immacolata da mons. Giovanni Battista Arista, secondo vescovo della diocesi di Acireale. La volta affrescata da alcuni dipinti di padre Antonio Jerone che raffigurano Cristo sul Trono dei Cieli, Dio Padre e lo Spirito Santo, l'Annunciazione a Maria, il Peccato Originale e la Cacciata dal Paradiso. Tra le pale d'altare, tre sono state realizzate a Roma tra il 1902 e il 1906 dall'acese Paolo Lionardi Vigo, la Madonna del Rosario, Sant'Antonio Abate e Sant'Emidio. Altre due tele raffigurano l'Immacolata Concezione, copia del Morillo, la Fuga in Egitto, copia della tela di Gramiccia e Cristo alla Colonna, copia della tela di Paolo Alessandro Vasta. Un recente dipinto ad olio donato da Alessandro Cristaldi raffigura san Pio da Pietrelcina. Da menzionare un pregevole organo a canne costruito nel 1905 da Laudani e Giudici di Palermo.